Il
dibattito pubblico riguardante la politica e la vita amministrativa del luogo
dove si vive molto spesso viene vissuto con disagio perché crea una
preoccupazione in chi amministra. E questo soprattutto quando non si è disponibili
ad accettare che la critica politica non sempre è qualcosa di negativo, ma a
volte aiuta nel ragionamento per affrontare un problema, offre degli spazi di
pensiero nuovo e soprattutto crea un clima di attenzione che spinge
l'amministratore pubblico a fare sempre meglio e bene.
Vi
ricordate il caso della percentuale di raccolta differenziata che stava pian
piano scendendo verso livelli inaccettabili, al di sotto del quale la norma
prevedeva sanzioni a carico del comune,
e quindi della comunità. Ecco in quel caso mi sono permesso di lanciare un
allarme pubblico, che purtroppo non ha evitato al comune di Guardia Sanframondi
una sanzione per € 36.000,00 per l'anno 2011, pur avendo avuto assicurazione
del raggiungimento dell'obiettivo del 50% di raccolta differenziata. Di sicuro
si è riusciti nell'intento di far porre maggiore attenzione al problema al
punto che per il 2012 pare si sia riusciti a superare la soglia minima del 65 %
evitando ulteriori sanzioni.
In questa
ottica, si inquadra una riflessione che mi sento di porre all'attenzione
pubblica e che riguarda il principale provvedimento amministrativo riguardante
la nostra comunità,e cioè il bilancio di previsione 2013.
Quest'anno,
incredibilmente, l'approvazione del bilancio di previsione 2013 deve avvenire
entro il 30 novembre 2013 !!??
Ebbene
si, avete capito bene!!! si approverà il bilancio di previsione lo stesso
giorno il cui la Legge prevede che si debba fare l'assestamento generale di
bilancio.
Per far
comprendere la problematica, in una nazione seria e condizioni normali, il
bilancio 2013 si sarebbe dovuto approvare entro il 31/12/2012 con tutti gli
elementi necessari per garantire l'erogazione di servizi determinandone i
costi, gli obiettivi l'efficacia...insomma attraverso quella che si chiama
"programmazione".
Poi "con
periodicità stabilita dal regolamento di contabilità dell'ente locale, e
comunque almeno una volta entro il 30 settembre di ciascun anno, l'organo
consiliare provvede con delibera ad effettuare la ricognizione sullo stato di attuazione
dei programmi. In tale sede l'organo consiliare dà atto del permanere degli equilibri generali di
bilanci".
Ed ancora
" Mediante la variazione
di assestamento generale,
deliberata dall'organo
consiliare dell'ente entro
il 30 novembre di ciascun anno, si attua la verifica generale di tutte le
voci di entrata e di uscita,
compreso il fondo
di riserva, al
fine di assicurare il mantenimento del pareggio di bilancio."
Ed
allora, tralasciando quanto stabilito dalla Legge in termini di modalità di
condivisione e partecipazione dei cittadini alla formazione del bilancio del
comune, una domanda sorge spontanea: è stato assicurato il permanere degli
equilibri generali di bilancio nel corso di questi primi undici mesi? oppure ci
troveremo di qui a qualche giorno con la sorpresa di aver speso più di quanto
abbiamo incassato e quindi anche ad un ritocco retroattivo di tasse e tariffe
varie? Per esempio a quanto ammonta la nuova Tares per i cittadini?
Queste
riflessioni si fondano anche su una recentissima deliberazione di giunta del
comune di Guardia Sanframondi la n. 102 del 15/10/2013 con la quale si effettua
il prelievo dal fondo di riserva azzerandolo, per destinarlo al fondo per la
manutenzione delle strade. Allora se ad ottobre facciamo già ricorso al fondo
di riserva, che dovrebbe servire per esigenze straordinarie di bilancio o per
dotazioni degli interventi di spesa insufficienti che si verifichino dopo
l'assestamento generale di bilancio..... un qualche dubbio viene spontaneo.
Chiaramente
mi auguro che non sia così e che, anche senza le usuali verifiche consiliari,
la gestione del bilancio sia stata tenuta sotto controllo e che non ci saranno
ulteriori aggiustamenti a carico dei cittadini guardiesi.
Ing.
Carlo Falato
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