Pubblicato da icoraggiosi
Parco Scientifico e Tecnologico di Salerno. “Una liquidazione dolorosa e dispendiosa. I soci proprietari del Parco
scientifico e tecnologico hanno chiuso i propri portafogli e condannato alla
messa in liquidazione la società.” Così
è apparsa sui giornali la notizia della chiusura del P.S.T. di Salerno.
All’unanimità i soci hanno deciso per la liquidazione. Si legge ancora che le
cause sono da ricercarsi nelle note
difficoltà economiche e gravissime incertezze per il futuro.
Una precisazione è giusto farla. Il P.S.T. è una di quelle 7000 società
partecipate che esistono in Italia. Fa parte di quella galassia che vive con i
soldi dei contribuenti italiani stimati
in circa 12,8 miliardi di euro. Fa parte di quegli enti che assicurano poltrone
per circa 30000 persone con circa 16000 amministratori. Rappresentano un ceto
scelto sulla base della fedeltà politica e spesso sono i trombati di qualche
elezione. Ultimamente sono enti balzati alla cronaca perché indiziati di tagli
dalla cosiddetta spending review. La
nascita del P.S.T. è avvenuta circa 20 anni fa e da allora sia il Presidente
che l’amministratore delegato sono stati sempre gli stessi e cioè Floriano
Panza Presidente e Remo Russo Amministratore delegato. Il “duo” fino al 2011 ha
percepito come si evince dal documento della Provincia di Salerno, per quanto
riguarda le società partecipate, rispettivamente €. 40.000,00 e 65.000,00 annui
più gettone di presenza pari ad €. 100,00 a seduta (per verificare andare su http://www.provincia.salerno.it/content/view/234/389/) . Per la verità il Presidente, nonché Sindaco
di Guardia Sanframondi dichiara di non percepire nulla, anche se non ha mai
risposto alla nostra richiesta di smentire quanto riportato sul sito della
Provincia di Salerno. Il risultato di 20 anni di amministrazione del suddetto “duo“
ha portato il P.S.T. alla liquidazione, pare perché ormai fortemente indebitato
e perché quasi sicuramente in odore di taglio. Una domanda allora ci viene
spontanea, per vent’anni, quando c’erano i soldi da prendere il P.S.T. è stato tenuto in vita, con Presidente e Amministratore
Delegato intoccabili e tanto di emolumenti, poi quando i soldi sono finiti si
fa finta di andare avanti per un paio di anni senza emolumenti e poi si chiude baracca
e tutti a casa, tanto a pagare saranno i contribuenti italiani. Le macerie che
questo inutile e dannoso carrozzone ha lasciato sono, oltre agli eventuali
debiti, 19 persone che dalla mattina alla sera hanno perso il posto di lavoro.
Non poteva ,però, non mancare un’ultima chicca. Prima di chiudere si è
provveduto a nominare il commissario liquidatore che percepirà, per svolgere le
proprie mansioni di liquidatore, la modica cifra di 30mila euro, mentre i 19
dipendenti del Parco scientifico non percepiscono lo stipendio dallo scorso
mese di settembre e sono attualmente in cassa integrazione. Udite, udite Commissario
liquidatore, sicuramente è un caso, è
stato nominato Remo Russo, si l’insostituibile Amministratore Delegato, chi
meglio di lui?
Infine, per solidarietà verso i lavoratori, suggeriremmo che il duo che
ha tanto bene amministrato il P.S.T. in questi anni, devolva gli emolumenti
ricevuti ai dipendenti, fino a quando gli stessi non troveranno adeguata
sistemazione.
Che dire…. speriamo che
il nostro Comune non segua le sorti del P.S.T.!!!
Fai sentire la tua voce
su: http://www.icoraggiosi.altervista.org/
5 DOMANDE 5
Quest’associazione continuerà, senza farsi intimidire, a
richiedere che siano date risposte alle domande poste:
1.
La
nostra richiesta di chiarimenti in merito alla provenienza delle derrate
alimentari resta ancora in attesa di risposta, perché le chiacchiere del
sindaco non sono attendibili e non sono supportate da nessun elemento di
riscontro; (è vero che sono stati
effettuati controlli a campione delle derrate alimentari presenti nei
negozi, nel mercato settimanale, tra gli ambulanti e soprattutto
alla mensa scolastica di Guardia Sanframondi? Se sono stati effettuati la
cittadinanza deve saper quale ente pubblico ha svolto i controlli sugli alimenti o sul territorio (ASL o ARPAC), il numero di protocollo , la
data e l’esito degli esami.)
2. Come si può rilevare dal documento della Provincia di
Salerno, per quanto riguarda le società partecipate, il presidente del PST
percepisce €. 40.000,00 annui più gettone di presenza pari ad €. 100,00 a
seduta, per verificare la veridicità di quanto affermato basta andare al
seguente Link: http://www.provincia.salerno.it/content/view/234/389/ ed
aprire il documento Società partecipate (L.296/2006 art.1 comma 735) alla pagina
38 oppure http://www.comune.salerno.it/allegati/7812.pdf
alla pagina 9. Il sindaco Floriano Panza, Presidente del PST,
afferma, invece, che percepisce ZERO euro ..
è pari a o euro sia per compensi che per rimborso spese __ (vedi http://www.fremondoweb.com/comuni-2/guardia-sanframondi/guardia-sanframondi-il-sindaco-floriano-panza-risponde-allavv-antonio-di-santo/).
Ora delle due l’una, o è bugiardo il Sindaco oppure sono falsi i documenti ufficiali dell’Amministrazione Comunale
di Salerno e dell’Amministrazione Provinciale di Salerno. Dato che non c’è
nessuna illegittimità ( lo ripetiamo è moralmente ed eticamente scorretto
negarlo) nel ricevere compensi per la carica di presidente del PST, se il
sindaco non è in grado di dare una risposta, perché può darsi che il tutto
avveniva a sua insaputa (vedi caso Scajola), può comunque far rispondere al locale
circolo del PD!!
3. Per l’evidente conflitto d’interesse nel ricoprire la
carica di sindaco e nello stesso tempo di revisore dei conti ( essere
controllore di se stesso) rileviamo la totale scorrettezza etica di tale status
e di conseguenza chiediamo se non siano opportune le dimissioni da una delle
due;
4. Non è stato chiarito perché il sindaco ha denunciato
l’avv. Massa, se per fatti personali o per fatti politici!!!
5. Dopo circa due anni e numerosi manifesti pubblici di
risoluzione del recupero del Convento di San Francesco, restiamo ancora in
attesa di una data certa (?) dell’inizio dei lavori.
c'è poco da sperare i fatti sotto sotto gli occhi di tutti ...migliaia di euro spesi solo per manifesti, volantini e tonellate di carta del comune per informare la cittadinanza del nulla senza niente solo tanto fumo ma la cosa interessante si verificherà a partire da primo gennaio 2015 ....allora saranno dolori per Guardia ...va bè ma intanto luisarà andato via e avrà lasciato il cerino acceso in mano al primo idiota utile ...suo amico.
RispondiEliminaAspettare per credere
La Pasqua insegna! Dite al popolo la verità e sarete crocifissi; dite delle panzane e sarete idolatrati, riveriti e.... votati.
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