sabato 20 giugno 2015

Guardia:minoranza esposto alla procura

Ieri sera 19 giugno 2015 si è tenuto il primo consiglio del Panza Bis. All'ordine del giorno c'erano i punti tipici di un consiglio di insediamento cominciando dalla convalida degli eletti. In questo punto abbiamo ritenuto presentare, leggere e far mettere agli atti una nota del gruppo Tutti Per Guardia che evidenzia una stato paradossale che investe naturalmente il nuovo consiglio comunale. l'amministrazione Panza uscente ha, volutamente e colpevolmente, omesso di approvare nel termine del 30 aprile uno degli atti fondamentali per un ente locale e cioè il Conto Consuntivo, prendendosi la diffida di rito dal Prefetto di Benevento che è venuta a scadere, guardate un po' il 5 giugno ad elezioni avvenute. Per questo motivo abbiamo proposto il documento che verrà inviato a diversi enti affinchè si possa chiarire questa incredibile situazione
in testo del documento
Gruppo consiliare TUTTI PER GUARDIA
 
Al Sindaco del Comune di Guardia Sanframondi
Ai consiglieri comunali
Al Segretario Generale
Al Revisore dei conti
e per conoscenza Al Prefetto di Benevento
protocollo.prefbn@pec.interno.it
Alla Procura della Corte dei Conti – Sezione per la Campania
campania.controllo@corteconticert.it
Alla Procura della Corte dei Conti – Sezione di Controllo per la Campania
Al Ministero dell’Economia e delle Finanze - IGOP – IGEPA - IGF
Al Ministero dell’interno
Dipartimento/Ispettorato della funzione pubblica
 Capo dell’Ispettorato generale di amministrazione  Dott. Vittorio Saladino
protocollo_dfp@mailbox.governo.it
alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Benevento
prot.procura.benevento@giustiziacert.it

Oggetto: Approvazione Rendiconto 2014 – tardiva approvazione e scioglimento del Consiglio Comunale
I  sottoscritti consiglieri comunali del Comune di Guardia Sanframondi (Bn), Filippo Pigna, Lino Orso, Angela Garofano, Carlo Falato,  premettendo che hanno riscontrato numerose illegittimità nei documenti relativi alla approvazione dello schema di rendiconto 2014, allo stato non avvenuta nonostante siano abbondantemente scaduti i termini per la sua approvazione.
Tali termini sono riportati dall’art. 227 del Tuel, che prevede, all’art. 227, comma 2-bis, che “In caso di mancata approvazione del rendiconto di gestione entro il termine del 30 aprile dell'anno successivo, si applica la procedura prevista dal comma 2 dell'articolo 141”.
Questo ultimo articolo stabilisce che il Prefetto “assegna al consiglio, con lettera notificata ai singoli consiglieri, un termine non superiore a 20 giorni per la sua approvazione, decorso il quale si sostituisce, mediante apposito commissario, all'amministrazione inadempiente”. Il medesimo provvedimento sostitutivo costituisce, poi, presupposto per l’avvio della procedura per lo scioglimento del consiglio.
Va ricordato che, allo stato, risultano abbondantemente scaduti i termini concessi dal Prefetto nelle diffide notificate ai Consiglieri Comunali, in quanto il  giorno 30 Aprile 2015 con delibera di Giunta n° 46 è stata approvata la sola relazione illustrativa del Rendiconto.
E questa è la prima illegittimità: il Revisore dei Conti dott. Marco Silvestri esprime il proprio parere favorevole “sulla proposta di deliberazione consiliare del rendiconto della gestione 2014 e sullo schema di rendiconto per l’esercizio finanziario 2014 che, allegata al presente verbale, ne forma parte integrante e sostanziale”, ma allegato al suo parere nulla si trova.
È bene notare che il parere favorevole del Revisore data 8.5.2015; l’Amministrazione comunale avrebbe avuto tutto il tempo, dunque, per approvare il Rendiconto entro il 31.5.2015, data delle elezioni.
Ciò rappresentava un imperativo, atteso che il termine indicato dal D.Lgs. 267/2000 per l’approvazione del rendiconto era scaduto il precedente 30 aprile!
Ma l’amministrazione Panza, a nostro avviso, ha intenzionalmente violato l’art. 227 del TUEL che dispone: “Il rendiconto della gestione è deliberato entro il 30 aprile dell'anno successivo dall'organo consiliare, tenuto motivatamente conto della relazione dell'organo di revisione. La proposta è messa a disposizione dei componenti dell'organo consiliare prima dell'inizio della sessione consiliare in cui viene esaminato il rendiconto entro un termine, non inferiore a venti giorni”.
Il Sindaco Panza avrebbe potuto approvare in Consiglio Comunale questo importantissimo documento contabile, la cui mancata approvazione entro i termini sopra indicati espone l’Ente, come si è visto innanzi, alla procedura di scioglimento del Consiglio Comunale, ove lo stesso non approvi il Rendiconto entro venti giorni dalla diffida ricevuta dal Prefetto, che, nel caso del Comune di Guardia, ha data 15.5.2015, ragione per cui, a nostro parere, il nuovo Consiglio Comunale andrebbe, immediatamente, sciolto ai sensi dell’art. 141 del D.Lgs. 267/2000.
Molteplici altre illegittimità verranno esposte se e quando il Consiglio Comunale sarà chiamato ad approvare il Rendiconto. Ma, lo ripetiamo, ciò non dovrebbe accadere e il Prefetto dovrebbe sciogliere il Consiglio Comunale per mancata approvazione del Rendiconto 2014.
Guardia Sanframondi li 19/06/2015
I Consiglieri Comunali
Filippo Pigna
Orso Lino
Angela Garofano
Carlo Falato

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