- · Il Paese sembra abbandonato a se stesso, l’incuria regna sovrana, tutte le fontane del paese sono abbandonate specie quelle periferiche, compreso antichi lavatoi con bei mascheroni.
- · La chiesa di S. Rocco è chiusa almeno da 20 anni, con una imponente impalcatura interna che sorregge la cupola, in disuso sia al culto che alla cittadinanza.
- · A.G.P. è pericolante e ci auguriamo che sia recuperata almeno nella sua funzione di auditorium (possibilmente meno degradata).
- · Il convento di S. Francesco da decine di anni è un rudere: chiostro, campanile, corpo centrale, celle dei frati e chiesa crollata o giù di lì, perso per incuria il quadro sull’altare maggiore, trafugato invece il pregiato coro ligneo del ‘600.
- · Come derubato completamente è stato il prezioso museo degli argenti di epoca Barocca.
- · Il centro antico è quasi totalmente abbandonato, chiuso, rovinosamente trascurato sia dai cittadini sia dalla politica. I palazzi storici sono completamente deteriorati, solo alcuni sono in parziale recupero ma senza un progetto di uso. Tutto l’antico abitato non ha un progetto di fruizione, sembra ormai un corpo estraneo al paese.
- · La villetta comunale, l’unico posto dove potevano giocare i bambini, rovinata da un’infame colata di cemento.
- · Le strade rurali trasformate in letti di torrenti.
- · La parte nuova della cittadina è orrenda, nata senza progettualità: Guardia è stata da sempre VITTIMA DI APPETITI INENARRABILI.
Ora, in questo momento, ogni guardiese
osservi il proprio paese, in esso finalmente si riconosca e incominci a
lavorare per la rinascita di questo luogo, tenendo ben impressi nella memoria i
motivi e le responsabilità che l’hanno portato a questo disastro.
La terra che veramente non conosce la
bellezza non è quella dove l’arte non è mai nata, ma quella che colma di
capolavori non sa né amarli né conservarli.
5 domande 5
Quest’associazione
continuerà, senza farsi intimidire, a richiedere che siano date risposte alle
domande poste:
1.
La nostra
richiesta di chiarimenti in merito alla provenienza delle derrate alimentari
resta ancora in attesa di risposta, perché le chiacchiere del sindaco non sono
attendibili e non sono supportate da nessun elemento di riscontro; (è vero che
sono stati effettuati controlli a
campione delle derrate alimentari presenti nei negozi, nel mercato settimanale,
tra gli ambulanti e soprattutto alla mensa scolastica di Guardia Sanframondi?
Se sono stati effettuati la cittadinanza deve saper quale ente pubblico ha
svolto i controlli sugli alimenti o sul
territorio (ASL o ARPAC), il numero di
protocollo , la data e l’esito degli esami.)
2. Come si può rilevare dal documento della Provincia di
Salerno, per quanto riguarda le società partecipate, il presidente del PST
percepisce €. 40.000,00 annui più gettone di presenza pari ad €. 100,00 a
seduta, per verificare la veridicità di quanto affermato basta andare al
seguente Link: http://www.provincia.salerno.it/content/view/234/389/ ed
aprire il documento Società partecipate (L.296/2006 art.1 comma 735) alla pagina
38 oppure http://www.comune.salerno.it/allegati/7812.pdf
alla pagina 9. Il sindaco Floriano Panza, Presidente del PST,
afferma, invece, che percepisce ZERO euro ..
è pari a o euro sia per compensi che per rimborso spese __ (vedi http://www.fremondoweb.com/comuni-2/guardia-sanframondi/guardia-sanframondi-il-sindaco-floriano-panza-risponde-allavv-antonio-di-santo/).
Ora delle due l’una, o è bugiardo il Sindaco oppure sono falsi i documenti ufficiali dell’Amministrazione Comunale
di Salerno e dell’Amministrazione Provinciale di Salerno. Dato che non c’è
nessuna illegittimità ( lo ripetiamo è moralmente ed eticamente scorretto
negarlo) nel ricevere compensi per la carica di presidente del PST, se il
sindaco non è in grado di dare una risposta, perché può darsi che il tutto
avveniva a sua insaputa (vedi caso Scajola), può comunque far rispondere al
locale circolo del PD!!
3. Per l’evidente conflitto d’interesse nel ricoprire la
carica di sindaco e nello stesso tempo di revisore dei conti ( essere
controllore di se stesso) rileviamo la totale scorrettezza etica di tale status
e di conseguenza chiediamo se non siano opportune le dimissioni da una delle
due;
4. Non è stato chiarito perché il sindaco ha denunciato
l’avv. Massa, se per fatti personali o per fatti politici!!!
5. Dopo circa due anni e numerosi manifesti pubblici di
risoluzione del recupero del Convento di San Francesco, restiamo ancora in
attesa di una data certa (?) dell’inizio dei lavori.
Guardia
Sanframondi 15 febbraio
2014
ICoraggiosi
nata vota cu st' domand' tant n' r'sponn!!!
RispondiEliminamika pot' dic' ABBIAMO PAZZIATO.
EEHHH ABBIAMO PAZZIATO KIST' RAMP'NEGLIA
RispondiEliminavuonn cumanna r paes ma ancora cercan r sord a mama e tata
RispondiEliminaanna vnì dend a crcà r vot!!
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