1.600.000,00
euro !!!
Lavori
di completamento del centro storico del
Comune
di Guardia Sanframondi
NON E’ FARINA DEL SUO SACCO
(Sindaco, abbia
il coraggio di dire la verità)
Qualsivoglia
finanziamento finalizzato a ripristinare le disastrose condizione del nostro
Paese è sempre ben accetto e gradito.
Ciò
premesso, per dare a Cesare ciò che è di Cesare, è necessario precisare alcuni
punti ed aspetti afferenti la summenzionata progettazione.
In
un recente intervento, gli amministratori enfatizzano capacità e competenze
degli attuali tecnici comunali (per i quali i cittadini Guardiesi pagano circa
70.000,00 euro annui).
Nonostante
la presenza degli illustri architetti (l’uno preso in prestito dal Comune di
San Lorenzo Maggiore; l’altro assunto con un concorso farsa pilotato
dall’Architetto Bove - quello del PUC), nel citato intervento si legge chiaramente
che la stragrande maggioranza delle progettazioni comunali viene ancora affidata
a figure professionali esterne all’ufficio tecnico.
Quindi,
a conclusione della nota, si festeggia l’ottenuto finanziamento di un progetto
di riqualificazione e risanamento del centro storico pari a circa 1 milione e 600.000
euro.
Ci
ha meravigliato constatare che proprio il progetto giunto a finanziamento non
reca il nome del progettista. Di talché, abbiamo svolto delle indagini scrupolose
finalizzate a chiarire i termini della vicenda.
In
tal modo, abbiamo scoperto che la macchina propagandistica dell’attuale
amministrazione era tornata ancora una volta all’opera, vendendo aria fritta e
buttando fumo negli occhi dei cittadini.
Difatti,
il Sindaco, in maniera subdola ed ipocrita, ha cercato di far passare il
messaggio per cui il finanziamento ottenuto fosse merito dei “bravi” architetti
da lui assunti e gestiti.
Siamo costretti, per l’ennesima
volta, a confutare le falsità raccontate dal Primo Cittadino.
Difatti,
il finanziamento attiene ad un bando di concorso pubblicato dalla Regione Campania
nel 2009.
All’epoca,
il Comune di Guardia Sanframondi non era certamente guidato dall’amministrazione
Panza.
Responsabile
dell’ufficio tecnico comunale era il Geometra Pasquale Pigna, il quale redasse il
progetto (a costo zero e oggi finanziato) per il rifacimento del borgo antico.
Ancora
una volta il venditore di fumo ha cercato di annebbiare la vista al popolo Guardiese,
inserendo la comunicazione del citato finanziamento all’interno di una nota
tesa ad elogiare gli attuali tecnici comunali (completamente estranei alla
vicenda).
Un
atteggiamento da classico furbetto del quartiere. Di colui che dice e non dice.
Che cerca di indurre in errore il lettore distratto o superficiale (ormai stanco
di leggere e commentare le sue baggianate).
Sindaco,
la progettazione finanziata (notizia accolta con enorme soddisfazione dal
nostro Gruppo) NON E’ FARINA DEL SUO SACCO.
Allo stesso
modo, non sono FARINA DEL SUO SACCO
né
il finanziamento dei lavori di restauro di CASA MAROTTA - ROMANO
né
il progetto di riqualificazione della villa comunale.
Innegabilmente
Suo e dell’Architetto Bove, invece, è il merito di aver barbaramente cementificato
l’unica oasi verde ancora presente all’interno del centro abitato.
Egualmente
suo è il merito di aver avviato i lavori (già inspiegabilmente fermi) di
risanamento di CASA MAROTTA - ROMANO con tre anni e mezzo di ritardo rispetto
ai tempi programmati.
Consigliamo
ai cittadini di leggere in maniera critica ciò che viene pubblicato dal
Ministero della Propaganda allestito dall’attuale maggioranza.
Ciò,
per non farsi fuorviare da inutili e sterili proclami finalizzati a distorcere
la realtà dei fatti.
Sindaco,
si abitui a dire la verità !!!
“Noi Tutti per Guardia”
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