
Perché Cerreto è il simbolo del modo futuro di fare sanità in questo Paese, infatti il piano del governo è stato annunciato sabato dal sottosegretario al Welfare. Incalzato, dopo l’annuncio della soluzione-Berlusconi per risanare una Sanità in rosso, privatizzare gli ospedali pubblici. «Rispetto al Veneto e alla Lombardia - aveva annunciato il premier - , in Sicilia e in Campania le spese sanitarie sono del 40% più alte». Dopo i tagli annunciati in Finanziaria, un regalo ai padroni della Sanità privata. Il piano di privatizzazione è dunque qualcosa di più di un annuncio ad effetto. Le nuove joint-venture tra pubblico e privato sono nel programma di Governo. «C’è l’idea di attivare i fondi strutturali per finanziare le opere di riqualificazione degli ospedali con il 50% di finanziamento a fondo perduto e il 50% di project financig», ha spiegato Fazio. «All’interno degli ospedali pubblici, ci saranno delle unità gestite privatamente. Pensiamo che l’ospedale possa diventare una joint venture tra pubblico e privato ed è verosimile che questo possa accadere in Sicilia, Campania, Calabria e Puglia, ma non è detto che non possa avvenire anche in Lombardia». E per giustificare il piano, fango sui nostri ospedali… ecco perché bisogna fermare questa sciagurata ipotesi di gestire la sanità