martedì 5 giugno 2012

COMUNICATO STAMPA


Riceviamo e pubblichiamo
Associazione Avvocati e praticanti del Tribunale Sezione distaccata di Guardia Sanframondi
 
Dopo aver constatato l'assurdo ed ingiustificato silenzio da parte di tutti i rappresentanti  istituzionali  sull'annunciato decreto di soppressione dei Tribunali minori e dei Tribunali Sezioni distaccate. Dopo aver sollecitato, anche attraverso manifestazioni di protesta ed assemblee degli iscritti, un intervento dei Sindaci e "politici" e constatato il menefreghismo alle sollecitazioni che promanano essenzialmente dagli utenti e non solo dall'avvocatura costretta ad operare nel territorio di competenza della Sezione distaccata di Guardia Sanframondi, appare giunto il momento, ancor prima di piangere il morto, di manifestare pubblicamente il dissenso forte e determinato verso lo stato di abbandono cui siamo stati costretti per far comprendere, con analisi, verifiche e conti, quanto scellerato sia il disegno di soppressione. Quanto dannoso e costoso sia per i nostri cittadini doversi recare nella sede del capoluogo di provincia, quanto ingiustificato sia procedere all'emanazione dei decreti di soppressione in assenza di una analisi seria sui "costi-benefici".
Ai rappresentanti Istituzionali del territorio vogliamo ricordare, ancora una volta, che il loro compito è quello di assumere le iniziative giuste per evitare l'emarginazione e che in questi anni, pur in presenza di una volontà dichiarata di eliminare l'ufficio da parte di Dirigenti Istituzionali, non si è posta in essere alcuna concreta iniziativa per eliminare le criticità su cui era fondata la motivazione.
La collettività avrebbe dovuto avere maggiore attenzione.
Ci ritroveremo in Piazza Mercato di Guardia Sanframondi alle ore 19 di mercoledì prossimo con tutti coloro che hanno a cuore le sorti del nostro territorio per esprimere insieme, analizzando dettagliatamente i parametri individuati per l'emanazione dei decreti di soppressione, il dissenso al metodo di lavoro fin qui posto in essere e che ha di fatto estromesso i veri interessati dalla " non " riforma.
Non sono invitati i rappresentanti Istituzionali, Sindaci e parlamentari.

Nessun commento:

Posta un commento