lunedì 18 maggio 2015

Il coraggio di essere libero



L’associazione de icoraggiosi ha come slogan la frase “Il coraggio di essere libero”. E’ una frase emblematica e quanto mai piena di significato in un momento storico per la politica Italiana e anche per quella guardiese. Nel nostro Paese i cittadini devono sforzarsi di liberare forze innovative  presenti nel proprio tessuto sociale. Tutto questo serve per poter contribuire alla costruzione di un gruppo di “cittadini attivi” che sappiano superare la ghettizzazione ideologica cara ai fautori del “divide et impera” ma anche ai fautori del “ghe pens mi”. L’associazione de icoraggiosi ha deciso di intraprendere un percorso politico sociale di rinnovamento propositivo e attivo  ispiratore di legalità e trasparenza , rivolgendosi a persone stanche delle solite promesse non mantenute dalla vecchia e  dall’attuale classe politica. Tutti noi ci rifiutiamo di  vedere la politica come un “do ut des”. Il nuovo percorso politico vuole essere un segnale chiaro e distintivo  per coloro che credono che la Politica sia “tutta uguale” e “sempre la stessa”.
L’attuale crisi economica mette sempre più in risalto la necessità di rinnovare la politica in termini di metodi e uomini. Non possiamo pensare di affidare le politiche ambientali a chi vede il futuro in mano al petrolio in campo nazionale. Non possiamo pensare di affidare localmente  le politiche economiche a chi pensa che l’investimento primario sia il mattone e la cementificazione oppure l’uso indiscriminato della chimica in agricoltura. Mettere in campo persone che parlano con cognizione di causa è fondamentale. Oggi non mancano le competenze. Viceversa mancano gli spazi vitali per dare la possibilità, a chi le ha, di metterle in pratica e di fare il bene comune.
La speranza di una politica migliore, in futuro, è riservata alle capacità dei giovani e al mondo delle associazioni che oggi sopperiscono alle tante e troppe deficienze della politica attuale.
Non ci si può più accontentare di delegare la cosa pubblica a persone e partiti che limitano lo sviluppo del territorio per meri interessi personali o di casacca.
Il Presidente
Gaetano Morone

4 commenti:

  1. Parole sante Presidentissimo.

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  2. "Mettere in campo persone che parlano con cognizione di causa è fondamentale. Oggi non mancano le competenze. Viceversa mancano gli spazi vitali per dare la possibilità, a chi le ha, di metterle in pratica e di fare il bene comune." Questo è un passaggio fondamentale ,caro Presidente,l'accaparrarsi la rappresentanza e la totale mancanza di un PARTITO mette ai margini del dibattito anche gruppi capaci e organizzati.Da un lato l'attuale amministrazione e dall'altro un gruppo di derivazione "CANTINA" pretendono l'esclusività della rappresentanza passando anche sopra le speranze di un RISORGIMENTO del Paese.

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  3. Hai vist kill d r pera e fatt la fin d r kakiss

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