venerdì 3 giugno 2011

Il bilancio degli enti locali

federalismo-fiscale 

di Carlo Falato. Gli enti locali ed il bilancio di previsione. Mai era successo che a distanza di 26 giorni dalla scadenza, peraltro già prorogata due volte (31 marzo e poi 30 giugno), per l'approvazione dei bilanci di previsione 2011, non fossero state rese note le spettanze che il governo assegna agli enti locali. Sul sito del Ministero degli interni – Finanza locale – vi è un laconico comunicato del 29 marzo 2011 che così recita:

“Per i comuni delle regioni a statuto ordinario,  il decreto legislativo del  14 marzo 2011  n. 23 pubblicato nella Gazzetta ufficiale n. 63 del 23 marzo 2011 e  recante “Disposizioni in materia di federalismo fiscale municipale” ha previsto  la  devoluzione  di  entrate con corrispondente soppressione dei trasferimenti erariali. Pertanto, in relazione alla  quantificazione delle risorse  da attribuire a ciascun comune delle regioni a statuto ordinario per l’anno 2011, verranno forniti aggiornamenti – nei prossimi giorni –  non appena vi saranno significativi avanzamenti  nei provvedimenti amministrativi di attuazione del predetto decreto legislativo.”

Ora la difficoltà degli enti locali è evidente, se si pensa che oramai si è a metà dell'esercizio 2011, e che non si può approvare nessun documento di programmazione se non si può contare su entrate certe. Ma questo è il minimo, se si pensa che già con due distinti provvedimenti si è provveduto a fare delle sforbiciate incredibili agli enti locali: il primo riguarda la provincia di Benevento che si è vista tagliare circa il 25% dei trasferimenti per un ammontare di circa 4,5 milioni di euro tutti da recuperare con conseguenti tagli alla spesa corrente dell'ente; l'altro ha riguardato i comuni con popolazione superiore ai 5000 abitanti della provincia con tagli differenti a seconda del numero di abitanti ed altri parametri, che per quanto riguarda il comune di Guardia Sanframondi è stato di € 174.000,00. Adesso si aspetta cosa succederà con l'applicazione del federalismo municipale. Da alcuni studi effettuati ed in particolare dall'On Stefano Graziano del Partito Democratico, membro della Commissione Finanze della Camera dei Deputati, sugli effetti per i comuni della Regione Campania la situazione che ci si presenta è veramente nera. www.casertace.it/campania/upload/PresentazionFederalismoFiscale.ppt

Per il comune di Guardia Sanframondi, a fronte di un trasferimento erariale di € 1.547.598,56 avvenuto per il 2010, ci sarebbe un trasferimento per il 2011 di € 530,878,00 con una differenza di oltre un milione di euro in meno!!!!

Intanto alcuni esponenti della Lega Nord già trionfano dicendo che il Veneto prenderà più fondi del 2010!!!!

La mia preoccupazione è che, così come sta avvenendo in Provincia, dovendo far quadrare i bilanci a farne le spese saranno i fondi destinati alla promozione del territorio e per le iniziative culturali, rendendo arido un territorio che già stenta da sé.

In conclusione, ciò che ci aspetta è un anno veramente duro per i comuni e le province della  Campania con effetti sull'economia devastanti, che porterà alla chiusura di molte imprese, con conseguenze sull'aumento della povertà e della disoccupazione. Solo una politica che riprenda il ruolo di guida delle comunità, che applichi regole di democrazia e di meritocrazia e, soprattutto che dia spazio ai giovani e sia in grado di attuare solidarietà e partecipazione, che mette la cultura al centro della sua azione, può attenuare una catastrofe oramai imminente.

Carlo Falato Assessore Provinciale al Turismo, alle politiche Culturali, alle politiche per l'arte, innovazione e per la valorizzazione della storia e delle tradizioni locali

Nessun commento:

Posta un commento