venerdì 30 dicembre 2011
Liceo Scientifico sezione distaccata!
mercoledì 28 dicembre 2011
La mediocrità al potere
- la qualità dei lavori pubblici eseguiti in questo comune, quasi nessuno portato a compimento, quasi nessuno utile, nessuno collaudato;
- la scelta miope o meglio interessata che si è fatta a danno del liceo con il probabile fallimento di esso in alcuni anni, una volta che non facciamo parte dell‘istituto di Telese questo si metterà in concorrenza con la nostra scuola massacrando le iscrizioni di guardia.
ASSEMBLEA PUBBLICA
Di Associazione Avvocati e Praticanti del Tribunale
Sezione distaccata di Guardia Sanframondi
ASSEMBLEA PUBBLICA
I cittadini, gli Amministratori, i rappresentanti politici ed istituzionali, nonché le Associazioni culturali e di categoria, sono invitati a partecipare all’Assemblea pubblica indetta per il giorno giovedì 29.12.2011 alle ore 17:00, per discutere dei gravi disagi connessi all’amministrazione della Giustizia presso la sede distaccata del Tribunale di Guardia Sanframondi.
A causa di problemi tecnici, l’Assemblea avrà luogo nei locali dell’Ave Gratia Plena, nei pressi del Santuario dell’Assunta, anziché nei locali del castello medievale. Si auspica la partecipazione di tutti, data la rilevanza dell’argomento.
martedì 27 dicembre 2011
Guardia: Questione liceo Scientifico
domenica 25 dicembre 2011
FAX-SIMILE
Ritorna la “Tombolata Natalizia”
lunedì 19 dicembre 2011
Auguri di Buon Natale!
mercoledì 14 dicembre 2011
Dal Web
sabato 10 dicembre 2011
Elezioni alla cantina sociale!
giovedì 8 dicembre 2011
Abilizione delle province!!!
lunedì 5 dicembre 2011
ELEZIONI CANTINA SOCIALE LA GUARDIENSE
Elezioni Consiglio di Amministrazione e Collegio Sindacale del 4 dicembre 2011 | ||||||||
Consiglio di Amministrazione | SEGGI | Totali | ||||||
1 | 2 | 3 | 4 | |||||
1 | Pigna | Domizio | 97 | 69 | 47 | 97 | 310 | ELETTO |
2 | Maffei | Italo | 68 | 57 | 51 | 76 | 252 | ELETTO |
3 | Di Lonardo | Silvio | 67 | 67 | 38 | 65 | 237 | ELETTO |
4 | Conte | Giuseppe | 66 | 44 | 47 | 70 | 227 | ELETTO |
5 | Pigna | Concetta | 55 | 41 | 36 | 58 | 190 | ELETTO |
6 | Romano | Ildo | 51 | 44 | 35 | 51 | 181 | ELETTO |
7 | Pica | Pellegrino | 49 | 27 | 30 | 55 | 161 | ELETTO |
8 | Foschini | Pasqualino | 58 | 59 | 35 | 59 | 211 | ELETTO |
9 | Foschini | Pasquale Nando | 58 | 45 | 39 | 50 | 192 | ELETTO |
10 | Sebastianelli | Mario | 49 | 38 | 30 | 39 | 156 | ELETTO |
11 | Ciarleglio | Nicola | 41 | 36 | 27 | 38 | 142 | |
12 | Sebastianelli | Angelo | 43 | 38 | 23 | 37 | 141 | |
13 | Sebastianelli | Carlo | 38 | 28 | 19 | 34 | 119 | |
14 | Iannotti | Emilio | 14 | 20 | 18 | 25 | 77 | |
15 | Garofano | Salvatore | 48 | 51 | 35 | 50 | 184 | ELETTO |
16 | Falato | Carlo | 31 | 34 | 20 | 31 | 116 | |
17 | Labagnara | Flaviano | 22 | 19 | 20 | 25 | 86 | |
18 | Mastantuono | Pasquale | 11 | 18 | 11 | 11 | 51 | |
3,033 | ||||||||
Collegio Sindacale | SEGGI | Totali | ||||||
1 | 2 | 3 | 4 | |||||
1 | Falato | Pompilia | 131 | 112 | 81 | 123 | 447 | ELETTO |
2 | Marcello | Raffaele | 91 | 74 | 54 | 92 | 311 | ELETTO |
3 | Silvestri | Domenico | 68 | 61 | 52 | 77 | 258 | ELETTO |
4 | Polcino | Luca | 50 | 41 | 34 | 55 | 180 | |
5 | Mancinelli | Annibale | 32 | 23 | 23 | 17 | 95 | |
6 | Salerno | Domenico | 12 | 11 | 6 | 14 | 43 | |
1,334 |
venerdì 16 settembre 2011
La Guardia, viaggio per immagini nella storia guardiese. Precisazione
di Raffaele Garofano. In merito all'articolo apparso il 15 settembre sul Sannio quotidiano nella pagina Cultura e Spettacoli: La Guardia, viaggio per immagini nella storia guardiese preciso che il testo integrale della mia dichiarazione è il seguente:
Con la riproposizione, nel più ampio contesto di Vinalia, della mostra fotografica già allestita sul castello nell’agosto dello scorso anno, l’Associazione onlus “icoraggiosi” ha inteso ribadire la motivazione che aveva dato vita all’iniziativa: recuperare per la collettività il patrimonio documentario, di immagini, di suoni, di filmati che la comunità possiede.
Il riscontro è stato senz’altro lusinghiero e ne sono fede le oltre settecento firme raccolte nelle sei serate di apertura della mostra e la richiesta del libro pubblicato per l’occasione, distribuito in oltre cento copie.
Il messaggio è stato talmente ben compreso che, sia durante la visita alla mostra che successivamente, si è istituita come una gara tra i nostri concittadini che stanno fornendo materiale prezioso che presto sarà a disposizione di tutti.
Lo scopo, naturalmente, è far sì che chi ha gli strumenti per poter analizzare un simile materiale, possa estrarne un filo che riavvolga una storia, o delle storie, di cui non c’è più memoria.
Il materiale deve, perciò, essere conosciuto. Troppe volte abbiamo assistito alla perdita di documenti preziosi, anche quando sono stati custoditi con amore, o con gelosia, perché la valutazione della loro importanza è stata rimessa a singoli. La loro distruzione o il trasferimento in contesti diversi, in cui hanno perso ogni significato, è stato l’esito inevitabile.
Non si tengano nascoste queste ricchezze: si possono divulgare anche in prima persona.
Raffaele Garofano
domenica 28 agosto 2011
Tutti in festa!
domenica 17 luglio 2011
Camorra, ora il Pdl trema
di Claudio Pappaianni. Luigi Cesaro, uomo forte di Berlusconi in Campania e re della spazzatura, è ufficialmente indagato per i suoi rapporti con la cosca dei Casalesi. Un'inchiesta che potrebbe terremotare un intero sistema di potere. Indagato per camorra: Luigi Cesaro, presidente della Provincia di Napoli, è stato iscritto nel registro degli indagati dalla Direzione distrettuale Antimafia di Napoli con l'accusa di aver avuto rapporti con il gruppo dei Casalesi capeggiato da Francesco Bidognetti per mettere le mani su un affare immobiliare da 50 milioni di euro.Lo riferisce l'edizione odierna de 'Il Mattino', con un articolo a firma di Rosaria Capacchione, la giornalista che da due anni vive sotto scorta per le minacce subite dai boss del clan dei Casalesi.A chiamare in causa il deputato vicino al Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi è l'avvocato Michele Santonastaso, a lungo legale degli stessi boss attualmente agli arresti.Le sue rivelazioni, contenute nelle oltre trecento pagine di verbale dell'interrogatorio del 25 marzo scorso, parlano di rapporti tra la camorra, la politica, le imprese e il mondo delle professioni.
Santonastaso, in particolare, si sofferma sulle dichiarazioni di un altro pentito del clan, Luigi Guida detto O' Ndrink, che gli avrebbe parlato degli interessi comuni della famiglia Cesaro e dei Casalesi nell'affare del Pip di Lusciano, piccolo centro del casertano.In particolare, Cesaro avrebbe offerto a Luigi Guida, incaricato di realizzare i progetti del Pip, una percentuale maggiore per la realizzazione dei lavori di quella già presentata dall'imprenditore Emini.
Nel settembre 2008 era stato 'L'Espresso' con un'inchiesta a firma di Gianluca Di Feo e Emiliano Fittipaldi, a parlare per primo dell'affaire sospetto e dei rapporti tra Cesaro e la mafia di Gomorra, citando le accuse dello stesso Guida e di un altro pentito Gaetano Vassallo.Cesaro in passato era già stato arrestato e processato per camorra. Erano i tempi della Nuova Camorra Organizzata di Raffaele Cutolo: il Presidente della Provincia di Napoli fu arrestato nel febbraio del 1984 e condannato un anno dopo in primo grado a 5 anni. Fu assolto in appello nel 1986, ma non senza che i giudici avanzassero dubbi e sospetti sul suo rapporto con la NCO: «Il quadro probatorio relativo alla posizione del Cesaro non può definirsi tranquillante». E ancora: «Il dubbio che l'imputato abbia, in qualche modo, reso favori ai suddetti personaggi per ingraziarseli sussiste e non è superabile dalle contrastanti risultanze processuali». Ci penserà Corrado Carnevale, passato alla storia come il giudice ammazza-sentenze, a cancellare in Cassazione tutte le accuse a Cesaro, che sarà assolto "per non aver commesso il fatto".
Da allora Giggino A' Purpetta, come lo chiamano a Sant'Antimo, suo paese natale, ne ha fatta di strada: con i buoni uffici dell'amico e collega di partito Nicola Cosentino, e a suon di tessere e mozzarelle fatte recapitare direttamente ad Arcore, Cesaro è riuscito prima a farsi eleggere deputato e poi a conquistare la Presidenza della Provincia della terza città d'Italia. E i risultati sono sotto gli occhi di tutti.A parte le gaffe che lo hanno reso celebre, la caratteristica principale del suo mandato è stata, finora, l'inefficienza. Un esempio su tutti: i rifiuti. Luigi Cesaro avrebbe dovuto aprire una nuova discarica dove portare la monnezza di Napoli. Ha scelto, invece, di portare i rifiuti fuori regione, con costi doppi e risultati pessimi.
La monnezza è ancora lì. Cesaro pure. Per ora.