martedì 30 giugno 2009

DAL 4 AL 10 AGOSTO LA XVI EDIZIONE DI VINALIA

Nel cartellone della rassegna enogastronomica il Percorso del Gusto,
convegni, mostre, spettacoli musicali e di artisti di strada.

Vinalia, la rassegna enogastronomica promossa dal Circolo Viticoltori ed organizzata dal Comitato Vinalia, taglia il XVI traguardo con un appuntamento, come tradizione, previsto dal 4 al 10 agosto prossimi, nel "cuore" antico e negli angoli del castello medievale di Guardia Sanframondi (Bn).
L'iniziativa, tesa alla promozione dei prodotti tipici ed alla valorizzazione del territorio, è attesa da migliaia di cultori ed appassionati, pronti ad effettuare il Percorso del Gusto, messo su con una trentina d'aziende, che presentano vini (per la maggior parte), ma anche: oli, formaggi, salumi, biscotti, funghi, miele, marmellate e gastronomia.
Una vetrina, quindi, con un'offerta variegata e di qualità, idonea a far incontrare cultori o semplici curiosi con i produttori. Vinalia, infatti, negli anni ha rinsaldato la peculiarità di appuntamento utile non solo per assaggiare una vasta gamma di prodotti, ma soprattutto per creare un contatto diretto fra il consumatore e chi ogni giorno impegna energie e risorse per migliorare i risultati della propria attività.
Per il cartellone manca ancora qualche dettaglio. Di sicuro a Vinalia 2009, oltre all'enoteca (con circa duecento etichette) e all'osteria con menù a base di piatti tipici della tradizione sannita, ci saranno i Laboratori del Gusto, convegni su temi che riguardano la viticoltura e l'enoturismo, mostre, spettacoli musicali e di artisti di strada.
Maggiori informazioni possono essere richieste ai numeri telefonici: 0824864129 - 0824817404. Il sito internet è www.vinalia.info

Sandro Tacinelli - ufficio stampa: Vinalia 2009

Video: Fontana del popolo

lunedì 29 giugno 2009

CONDOTTA SLOW FOOD

VENERDÌ 3 LUGLIO ALLE ORE 20, PRESSO LA LOCANDA DELLE CARROZZE A CARANO DI SESSA AURUNCA, SI FESTEGGERÀ LA NASCITA DELLA CONDOTTA SLOW FOOD "MASSICO E ROCCAMONFINA"

La serata si presenta ricca di spunti di riflessione e molteplici saranno i momenti che la caratterizzeranno, tra questi non mancheranno le occasioni di convivialità e di confronto sul cibo buono, pulito e giusto principi portanti del movimento Slow Food. Interverranno Gaetano Pascale Presidente  di Slow Food Campania, Rita Abagnale Governatrice Slow Food Campania e Giuseppe Orefice che sarà il fiduciario della nascente condotta. Nel corso della serata sarà inoltre presentato il reading "Mangiare è un atto agricolo", adattamento teatrale degli scritti del poeta contadino Wendell Berry recitati da Ciro Zàngaro e le musiche dal vivo del maestro Guido Schiraldi al sitar. Infine per chi lo desidera la serata proseguirà con la cena proposta dalla Locanda delle Carrozze che presenterà alcune pietanze utilizzando  prodotti campani inseriti nel progetto "Presidi" di  Slow Food. Il costo della cena è 20,00 euro per i soci Slow Food e  25,00 euro per i non soci.  Per la cena è necessaria la prenotazione (tel. 335/5796391).

domenica 28 giugno 2009

I veri rifiuti…

P1040753

…’Come far ricadere su altri le   colpe proprie’… così potrebbe essere  sintetizzato il recente intervento dei circoli delle libertà guardiesi, ma andiamo per ordine…. Silvio Berlusconi confermò  al primo Consiglio dei Ministri l’abolizione dell’ ICI. La misura era da tempo annunciata e figurava nel suo programma elettorale.
A parte la considerazione che il provvedimento berlusconiano… taglia si le tasse…ma quelle degli altri, dato che l’ICI è un’imposta comunale sugli immobili e dunque percepita dai comuni e non dallo stato, come è pure vero che  le tasse in Italia sono troppo alte e che molte debbano essere ridotte ed alcune devono essere cancellate. Pensiamo alle tante accise che gravano sul prezzo della benzina, alcune delle quali risalgono niente meno che alla guerra d’Etiopia.
Per quanto riguarda l’ICI, doveva essere ridotta e non cancellata del tutto, il perché è presto detto. L’ICI è la principale fonte di finanziamento per le amministrazioni comunali. Se di colpo sparisce delle due l’una: o i comuni sospendono alcuni servizi fondamentali, o alzano le altre imposte comunali. La seconda ipotesi è certamente la più probabile, ed è quello che è accaduto a Guardia con l’aumento della tassa sui rifiuti. Il solo ed unico errore dell’amministrazione è stato quello di tacere sulle motivazioni dell’aumento e di non informare i cittadini…  avrebbero dovuto sbattere in faccia agli elettori di Berlusconi le vere, uniche e semplici motivazioni che sono alla base dell’incremento della tassa sui rifiuti e rispedire al mittente ogni nota polemica.

sabato 27 giugno 2009

Provincia: Comunicato Stampa n. 838 del 26 giugno 2009

P1060030

Il Consiglio provinciale di Benevento, riunito oggi sotto la presidenza di Giuseppe Maria Maturo, dopo aver ascoltato le dichiarazioni del presidente della Provincia Aniello Cimitile, riportate in altro Comunicato, ha affrontato nel corso dei suoi lavori alcuni importanti argomenti, pur avendo rimandato ad altra seduta la discussione sulla Rete di cultura popolare e sugli organigrammi delle Società partecipate . Proprio sulle dichiarazioni di Cimitile si è sviluppata una accesa polemica poltiica tra maggiornaza ed opposizione in merito alle eventuali repliche dei consiglieri non previste dal vigente regolamento del Consiglio: infatti, come ha affermato il presidente dell’Assemblea Maturo, alle comunicazioni del presidente in Aula resta solo la presa d'atto, fatto salva la possibilità di presentare sulle stesse interrogazioni ed interpellanza per un'altra seduta. Su questo hanno manifestato le perplessità i consiglieri Izzo e Ricciardi, i quali hanno pertanto chiesto che almeno fosse consentito il dibattito sulle dichiarazioni del presidente della Provincia a seguito di convocazione  nelle Commissioni consiliari competenti. Il consigliere Capocefalo ha invece abbandonato la Sala per protesta nei confronti del presidente Maturo che non gli concedeva il diritto di replica a Cimitile. In difesa del Regolamento e delle sue prescrizioni si esprimevano invece i consiglieri Bettini e Ricci. Il Consiglio ha quindi preso atto di una interrogazione del consigliere Molinaro del gruppo PDL relativa alla viabilità nell’area fortorina ed in particolare della strada Castelfranco in Miscano – confini provinciali che resta a servizio in particolare delle numerose aziende zooetcniche operanti nella zona. La strada provinciale detta “Strada Miscano” è lunga km. 13 e conduce da Castelfranco in Miscano alla Statale 90 bis, ma corre in parte nel territorio della vicina provincia di Avellino. All’interrogazione ha risposto l’assessore alle infrastrutture riconoscendo che la in cinque chilometri di percorso nei pressi di Ponte Bagnaturo la strada è di fatto letteralmente scomparsa, a causa di frane e smottamenti, al punto che non viene più utilizzata: gli utenti infatti si servono di una strada provinciale alternativa. Il problema è rappresentato inoltre da un ponte vetusto e dalla necessità di reperire oltre 6 milioni di Euro. L’assessore ha tuttavia evidenziato che sulla Miscano sono stati eseguiti di recente lavori per 500mila Euro in una stagione peraltro caratterizzata da una eccezionale piovosità.

Su relazione dell’assessore all’ambiente, Gianluca Aceto, il Consiglio, con quattro voti di astensione di rappresentanti della minoranza, ha approvato il Calendario per la pesca e disciplinare per le gare di pesca sportiva nelle acque interne. Ancora su relazione dell’assessore Aceto è stato invece approvato a voti unanimi il Regolamento del Forum Ambientale della Provincia (F.A. BENE. AGENDA 21 LOCALE) in uno con la “CARTA DI AALBORG” e la “CARTA DI FERRARA”. L’assessore ha evidenziato l’importanza di una struttura indipendente dallo stesso assessorato di supporto alle politiche ambientali dell’ente, aperta al confronto ed al dibattito. Aceto ha definito F.A.BENE. una struttura aperta aanche alle Scuole e indispensabile per l’approfondimento di temi quali: l’acqua, l’aria, ed anche i diritti degli animali, che costituiscono il più recente riconoscimento della provincia che allo scopo ha istituito anche un apposito Servizio. Conseguente all’approvazione del Forum, la Provincia ha aderito alla Carta di Aalborg e a quella di Ferrara per attuare l'Agenda 21 a livello locale e ad elaborare piani d'azione a lungo termine per uno sviluppo durevole e sostenibile.

Un altro importante provvedimento, infine, è stato licenziato a voti unanimi dal Consiglio provinciale: si tratta delle linee di programmazione delle politiche giovanili della Provincia. Su questo argomento ha relazionato l’assessore delegato Nunzio Pacifico. Questi ha evidenziato come le politiche di sostegno dei giovani si sostanzino attraverso il potenziamento mirato di quattro strutture di supporto di cui la Provincia è dotata: l’Agenzia Informagiovani, l’EURODESK, il Servizio EURES e il Forum provinciale dei giovani. Tutte queste strutture costituiscono strumenti operativi che realizzano una rete di rapporti tra le istituzioni locali (comuni e Provincia), la Regione, le strutture centrali dello Stato e l’Unione Europea al fine di consentire l’accesso ai giovani ad una serie ricca, completa ed articolata di informazioni a tutela della loro valorizzazione e per l’inserimento nel mondo del lavoro. Sulla relazione si è registrata un’ampia convergenza maggioranza-opposizione sebbene il consigliere Capasso abbia evidenziato che la Relazione di pacifico non abbia presentato temi e novità sostanziali rispetto alle attività ordinarie del Settore. E’ emerso, tuttavia, anche da parte dell’opposizione l’apprezzamento per l’attenzione che la Provincia ha inteso dare con un complesso di proposte al mondo giovanile che vive in maniera drammatica questa congiuntura storica di acuta crisi economica e sociale. Sul tema sono intervenuti i consiglieri Visconti e Ricciardi: quest’ultimo, in relazione all’unanimità che si profilava sul voto al documento di Pacifico, ha definito la vicenda “una bella pagina politica nella storia di questo Consiglio provinciale”.

venerdì 26 giugno 2009

Provincia: Comunicato Stampa n. 836 del 25 giugno 2009

P1050981

Sulla localizzazione di due ambulatori veterinari per la prevenzione e riduzione del randagismo canino, l’assessore all’ambiente della Provincia di Benevento, Gianluca Aceto, ha scritto una lettera al Direttore Generale e al Dirigente del Servizio Veterinario Sanità Animale dell’ASL di Benevento. Nella missiva si richiede di coordinare la programmazione dell’ASL con le esigenze degli enti locali. All’indomani dell’Assemblea dei Sindaci con le Associazioni di Volontariato, convocata dallo stesso Aceto, sono state dunque portate all’attenzione della Direzione Generale ASL alcune criticità riscontrate nell’ambito delle politiche per il contrasto al randagismo canino, con particolare riferimento alle possibilità di accesso, in un territorio vasto 2.071 Kmq., a strutture qualificate pubbliche per provvedere alla sterilizzazione degli animali. Il trasporto dei cani da sterilizzare, infatti, è un costo significativo per i Comuni che debbono provvedere alla tutela della salute pubblica. Gli ambulatori dovrebbero lavorare di concerto con il Parco Naturale in corso di realizzazione a Limatola e quindi essere dislocati in punti strategici del territorio sannita coinvolgendo i Sindaci per ogni possibile forma di cooperazione. Secondo l’assessore Aceto, inoltre, occorre tenere nel dovuto conto i suggerimenti emersi nel corso dell’Assemblea dei Sindaci e, in particolare, per quanto concerne: 1) la collaborazione tra Comuni e associazioni per la prima accoglienza, da affidare in gestione alle associazioni, evitando così il loro trasferimento degli animali nei canili; 2) un tavolo di confronto per gli enti e le associazioni; 3) un protocollo di intesa da definire entro l’autunno del 2009 con i soggetti interessati; 4) estensione a tutti i comuni del Disciplinare del Comune di Benevento, e condiviso con l'ASL, per la promozione del “cane di quartiere”; 5) ‘microchippatura’ di tutti i cani, padronali e vaganti, presenti sul territorio provinciale, e istituzione dell'anagrafe canina presso il servizio veterinario dell'ASL; 6) analisi della proposta di legge regionale, recentemente approvata dalla Giunta della Regione Campania, volta a modificare la LR 16/2001, nonché elaborazione di emendamenti e modifiche da avanzare congiuntamente su base territoriale.

Manifestazione: Benvenuta estate

La Pro Loco di Guardia Sanframondi conclude la I° edizione della manifestazione “Benvenuta Estate” sabato 27 Giugno alle ore 21.00 in Piazza Castello. Durante la serata si svolgeranno le premiazioni delle gare svoltesi il 21 Giugno in località Traularella e non solo.Balli e tanta buona musica allieteranno la serata che si concluderà con “cocomerata” e fuochi d’artificio. Per informazioni telefono 3294467171 www.prolocoguardiasanframondi.it

giovedì 25 giugno 2009

Turismo: il bilancio del primo anno di attività

Im001911

Basta valorizzare il territorio ed il turismo può divenire uno dei filoni economici di maggior rilievo del Sannio. Ne è convinto l’assessore provinciale Carlo Falato, che illustra quanto realizzato in questo primo anno di attività. Assessore Falato, cosa sta facendo a favore del turismo nel Sannio? «Stiamo mettendo in campo politiche e strategie di valorizzazione del territorio con progetti credibili e tematiche proprie del nostro territorio che ha straordinarie giacenze dal punto di vista paesaggistico, ambientale e culturale. La programmazione degli investimenti finanziari europei e regionali può essere ottimale nella misura in cui si occupi di rendere l'opzione turistica efficace e produttiva: ma per ottenere questo bisogna fare del Sannio un attrattore vero. E’ importante che le nostre iniziative lascino dunque il segno: è il caso di quanto abbiamo programmato a favore dei borghi e dei centri storici. Ci tengo a dire che abbiamo cercato di incidere anche sulla sensibilità dei cittadini residenti affinché essi stessi sappiano ri-trovare ed apprezzare la propria realtà e riscoprirla nel suo intrinseco, immenso valore. E’ complicato, paradossalmente, valorizzare le unicità e le ricchezze del Sannio proprio perché esse sono molte e diffuse: i motivi di potenziale interesse sono tali e tanti che è faticoso trovare una idea-guida che possa abbracciarli tutti». Può elencare qualcuna delle iniziative assunte dalla Provincia? «Partiamo da quella più recente: abbiamo aderito al “Comitato Festival delle Province - Rete italiana di cultura popolare”. Istituito nel 2004 dalle Province di Torino e di Cuneo, il Comitato oggi è una rete policulturale di 15 enti, cui si sono aggiunti anche l’Associazione Slow Food ed il Teatro delle Forme, con il fine di salvaguardare le tradizioni popolari locali, facendo emergere le culture dei segni, delle opere, della musica, della poesia, della parola, dei costumi e delle feste, insomma tutto quanto è profondamente radicato nei territori delle province italiane. Il Comitato, che ha una “pool direzionale”, guidato dal prof. Gianluigi Bravo, docente di Antropologia Culturale all’Università di Torino e composto studiosi di tradizioni popolari, si adopera, con studi, ricerche, attività didattiche, manifestazioni, affinché le tradizioni e le diverse espressioni della cultura popolare possano essere riscoperti, tutelati, valorizzati e contestualizzati nel solco della modernità. Un primo risultato che ci attendiamo è un Festival di valenza nazionale per il prossimo mese di settembre». Prima parlava di iniziative diffuse sul territorio e per i borghi. «Infatti, la rassegna “Raccontami – Itinerari del Sannio”, realizzata con Art Sannio Campania e la Compagnia teatrale Solot per la direzione di Michelangelo Fetto, è stato, insieme, un contenitore di eventi ideato per arricchire l’offerta culturale sannita, uno strumento di promozione e valorizzazione del patrimonio storico architettonico, ed un’occasione per mettere in luce professionalità e capacità espressive teatrali. Otto comuni hanno fatto da scenario a rievocazioni di vicende storiche, rivissute in costume da attori non professionisti: gli splendidi borghi e i centri storici sono stati il palcoscenico ideale. Le nostre belle realtà hanno mostrato i loro tesori». Pensa che bastino questi strumenti ai fini della promozione del territorio? «Ne abbiamo utilizzato diversi. Penso alla trasmissione RAI su Padre Pio, andata in onda di recente; abbiamo promosso documentari e servizi su importanti reti satellitari e la presenza su acclamate Guide di promozione, come quella recentissima dedicata alle isole del Golfo di Napoli e alla Costiera amalfitana, nella quale abbiamo inserito un percorso verso l’entroterra montano. Credo che l’investimento sia stato molto efficace». Quali sono i prossimi appuntamenti in calendario? «La Rassegna “Colori Sonori”, con il direttore Gennaro De Piano, è un altro momento importante per dimostrare la capacità di questo territorio dio accogliere culture e sensibilità musicale fondendole in un unico grande contenitore di emozioni universali e senza confini. “Sannio Film Festival” è un altro contenitore di ormai consolidata ed apprezzata valenza nazionale ed internazionale, dovuto al coraggio visionario di Remigio Truocchio, e che la Provincia cordialmente incoraggia proprio per la sua capacità di fondere la storia e l’arte, e cioè la meravigliosa Sant’Agata de’ Goti, con il cinema, mezzo di comunicazione, strumento di creazione poetica, di analisi storica e psicologica, di costume. Stiamo poi lavorando ad una rievocazione della storica battaglia delle Forche Caudine ed un altro sui bombardamenti del 1943 su Benevento. “Mani D’Autore, viaggio nella creatività del Bianco”, infine, è un percorso, quest’ultimo, che si articola nei comuni di San Salvatore Telesino, Telese Terme, Castelvenere, San Lorenzello, Cerreto Sannita, Cusano Mutri, Guardia Sanframondi».

mercoledì 24 giugno 2009

Berlusconi e il DDL prostituzione

 

13-02-2009: il premier parla del provvedimento con il ministro per le Pari opportunità Mara Carfagna e si dice d'accordo sulle pene ai clienti delle prostitute. (Conferenza stampa a Palazzo Chigi )

sabato 20 giugno 2009

il ‘Gioco del Piacere’

MARTEDI' 23 GIUGNO LA QUARTA EDIZIONE DEL GIOCO DEL PIACERE OLIO EXTRAVERGINE D'OLIVA 2009  PROMOSSO DA SLOW FOOD
Delle 150 Condotte italiane che partecipano all'iniziativa, sei sono campane

Quarto appuntamento con il Gioco del Piacere dedicato agli Oli extravergini, iniziativa promossa da Slow Food per martedì 23 giugno prossimo. Novità di quest'edizione sarà la degustazione di quattro grandi oli del Sud, premiati con il riconoscimento delle tre Olive sulla Guida agli Extravergini 2009.
In 150 Condotte italiane, in contemporanea, saranno organizzate degustazioni alla cieca cui seguirà una cena, con l'intento di degustare e valutare gli oli sulla base esclusiva della piacevolezza e di avvicinare i consumatori al mondo dell'olio extravergine. Quindi, apprezzamenti, comparazioni, giudizi, sentenze, nello spirito della convivialità. Non bisognerà essere esperti, tutto sarà impostato come un vero e proprio gioco. Ognuno avrà modo di approfondire così la sua conoscenza dell'olio e potrà direttamente verificare le sue capacità di "degustatore provetto".
Gli iscritti al gioco, dopo gli assaggi, stileranno una classifica di gradimento dei quattro oli ed i voti saranno sommati in una graduatoria nazionale, i cui risultati verranno comunicati al termine della serata.
Ciascun partecipante riceverà in omaggio la Guida agli Extravergine 2009 di Slow Food Editore (722 aziende e 996 oli di qualità).
Ecco i luoghi, con le Condotte in Campania, dove si svolgerà il Gioco del Piacere:

- Condotte di Napoli e dei Campi Flegrei all'Osteria e Winebar Abraxas di Via Scalandrone, 15 a Pozzuoli (NA);
- Condotta Valle Telesina alla Trattoria Masella di Contrada Pezzalonga a Cerreto Sannita (Bn);
- Condotte di Benevento e del Taburno alla Masseria Frangiosa di Contrada Torrepalazzo a Torrecuso (Bn);
- Condotta di Gelbison all'Agriturismo I Moresani di Località Moresani a Casalvelino (Sa). 
Per maggiori informazioni consultare il sito internet www.slowfoodcampania.com

ufficio stampa: Slow Food Campania

giovedì 18 giugno 2009

Insoliti Musei…

image

In Italia c'è un insolito museo per tutti i gusti: dal museo delle figurine Panini a Modena, al museo delle mummie a Ferentillo, dalla collezione di farfalle a Guardia Sanframondi, al museo dei serial killer a Firenze, dal museo del cioccolato a Norma, a quello delle auto di polizia a Roma.

Su www.insolitimusei.com si trovano oltre 60 di questi musei curiosi e inaspettati, compresi quelli dedicati al trotto, al rubinetto, allo spazzacamino, alla scarpa sportiva, ai gladiatori, ai briganti, alla zampogna. E la lista è in continua crescita, grazie alle segnalazioni del pubblico, che può commentare i musei esistenti e suggerirne di nuovi. Sul sito vengono proposti anche degli Insoliti Itinerari che uniscono più musei vicini tra loro, suggerendo delle gite sorprendenti. E chi ha un navigatore TomTom può scaricare un file con i punti d'interesse di tutti i musei.

Basta aspettare… queste cose le dicevamo molti mesi fa … ce le ritroviamo vestite sul web con un  sito specifico dedicato appunto agli ‘insoliti musei’. Immaginiamo  chi raccoglie l’invito proposto dalla pagina web  e viene a visitare il nostro insolito museo….

martedì 16 giugno 2009

Chi si ricorda dell’Abruzzo?

Logo campagna 100x100

l' Abruzzo sta velocemente sparendo dall'attenzione pubblica dei media e della classe politica. La ricostruzione richiederà anni, e avvolta dal silenzio rischia di divenire l'ennesima promessa non mantenuta, l'ennesima occasione per sprechi, malversazioni, ruberie.
Come spesso accade, le organizzazioni di cittadini sono una risorsa importante per monitorare le decisioni politiche, la spesa pubblica e raccogliere informazioni trascurate dai media.
Per questo segnaliamo la Campagna 100% Ricostruzione, Trasparenza, Partecipazione, nata su iniziativa dei comitati di cittadini terremotati: http://www.100x100aq.org/  L’idea di fondo è quella di chiedere che i fondi stanziati vadano spesi al 100% per la ricostruzione. Per assicurarlo lo strumento più potente ed efficace è quello della partecipazione e del controllo dei cittadini, la stessa soluzione scelta da Obama negli Stati Uniti. Riportiamo dal sito della campagna 100%: Ogni centesimo che passa deve essere reso pubblico! Le spese e i finanziamenti, tutto deve essere rendicontato e reso pubblico in internet, entrate e uscite fino alla singola fattura cominciando proprio dalla gestione della Protezione Civile, da ora fino alla fine della ricostruzione. Si tratta di un obiettivo condivisibile che potrebbe divenire un precedente importante per assicurare, grazie a internet, un controllo dei cittadini sulla spesa pubblica. Iniziare dai fondi per la ricostruzione in Abruzzo sarebbe un passo importante. Per questo invitiamo a firmare la petizione online.  http://www.100x100aq.org

lunedì 15 giugno 2009

Cronaca di un intervento

clip_image001Il 23 aprile 2009 al primo sopralluogo nella villetta comunale subito apparve chiaro che non si sarebbe trattato di una passeggiata ci trovammo di fronte a cancelli divelti, erba alta, giochi in disuso e abbandonati, servizi igienici devastati, vetri rotti…. pavimentazione sconnessa, la fontana usata come discarica…

Qualcuno di noi iniziava a domandarsi se era il caso di imbarcarci nell’ iniziativa, la sera stessa ci riunimmo per chiarirci un po’ le idee e per confrontarci sul da farsi, prevalse la linea di chi tra di noi voleva cimentarsi con l’intervento di recupero del verde e delle attrezzature della villetta.

clip_image001[6]Il primo giorno utile per iniziare, dopo aver firmato, la convenzione con il comune di Guardia Sanframondi e aver interpellato altre Associazioni, fu sabato, 29 maggio iniziammo alle sette del mattino a ripulire aiuole a falciare l’erba, a differenziare rifiuti, a iniziare le prime opere di tinteggiatura

clip_image001[8]Il secondo sabato, 6 giugno altra giornata campale, ma i risultati erano talmente visibili che il tempo passò velocemente, e, a fine giornata, era evidente la trasformazione di questo spazio pubblico. I bambini e i ragazzi ritornavano a frequentare la villetta, qualche mamma accompagnava i figli…

clip_image001[10]

Non avevamo previsto una coda dei lavori. E’ sabato 13 Giugno, siamo alla fine, (almeno speriamo), lavoriamo agli ultimi particolari. Qualcuno di noi lancia l’idea per una festa conclusiva in villetta. Si vedrà….

giovedì 11 giugno 2009

Firma l'appello di Repubblica

P1060398

I giornali hanno il dovere di informare perché i cittadini hanno il diritto di conoscere e di sapere. La nuova legge sulle intercettazioni telefoniche è incostituzionale, limita fortemente le indagini, vanifica il lavoro di polizia e magistrati, riduce la libertà di stampa e la possibilità di informare i cittadini. Per questo va fermata. Sessantamila adesioni in poche ore. Sessantamila cittadini che ci mettono la faccia con nome, cognome, città e professione per affermare che il disegno di legge sulle intercettazioni approvato oggi alla Camera "è incostituzionale, limita fortemente le indagini, vanifica il lavoro di polizia e magistrati, riduce la libertà di stampa e la possibilità di informare i cittadini". Cittadini qualsiasi e, insieme, intellettuali, magistrati, politici, uomini e donne di spettacolo. A cominciare da Roberto Saviano. L'autore di "Gomorra" ha detto: "Sulle intercettazioni ci vuole più rigore: da parte di tutti, procure e giornalisti. Questo è certo. Ma quello che sta avvenendo con questa legge è rischiosissimo: così si cancella un importante strumento per la ricerca della verità".

L'emendamento sulle intercettazioni approvato    FIRMA

lunedì 8 giugno 2009

Guardia:i risultati delle Europee 2009

 

34     PENSIONATI
68     RCI
10     LEGA NORD
25     RADICALI
12     FORZA NUOVA
55     UDC
6       LD Melchiorre
831   PD
1082 PDL
11     DESTRA SOCIALE
27     SINISTRA E LIBERTA'
175   DI PIETRO

venerdì 5 giugno 2009

Elezioni europee 2009 - Capacchione (Pd) scrive ai sindaci del Sud

clip_image001

(Riceviamo & Pubblichiamo ) - Caserta – "Sono una giornalista che da 25 anni scrive delle organizzazioni criminali che da bande locali si sono fatte soggetti imprenditoriali globali. E a un fenomeno di tali proporzioni non si può dare una risposta locale, ma va combattuto su larga scala. Sono tra chi ritiene che esista una strada europea per la lotta alla criminalità organizzata ed a quella spero di poter dare il mio contributo. E' per questo, anche spinta dall'amore per il Sud, che sono certa di condividere con Lei, che Le chiedo di appoggiare e sostenere la mia candidatura, al di là degli schieramenti e delle appartenenze politiche. Per questi motivi ho deciso di mettere la mia esperienza al servizio di un disegno più significativo e di chi ritiene che il Sud Italia faccia parte a pieno titolo dell'Europa, ed in quella sede possa trovare alcune soluzioni ad alcuni dei suoi più gravi problemi. Per portare all'attenzione di tutta Europa la voce di quei tantissimi cittadini onesti delle nostre Regioni che chiedono aiuto per rompere il muro criminale che ci opprime, per poter essere anche loro cittadini europei a pieno titolo, liberi".

mercoledì 3 giugno 2009

Arresto Cimitile, la Giunta solidale col Presidente

passaggio

La Giunta provinciale di Benevento, appresa la notizia del provvedimento di arresti domiciliari notificato al presidente Aniello Cimitile, esprime unanime, convinta e piena solidarietà al presidente, nella certezza che egli saprà tutelare nelle sedi opportune la sua onorabilità e la sua estraneità ai fatti addebitati, che si riferirebbero, peraltro, ad incarichi tecnici di antica data da lui espletati nella qualità di docente universitario e ai quali la Provincia di Benevento è del tutto estranea.
Nel contempo esprime fiducia nell’operato della Magistratura affinché in tempi brevissimi si faccia piena luce sulla vicenda.
La Giunta provinciale comunica, inoltre, che, d’intesa con le forze politiche e i gruppi consiliari di maggioranza, è indetta una Conferenza Stampa presso la Sala Consiliare della Rocca dei Rettori, sede dell’ente, alle ore 16.00 di oggi 3 giugno 2009