domenica 31 maggio 2009

‘100MQ’ La prima giornata di interventi

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Una bella,  divertente partecipazione alla prima giornata di interventi  per ’iniziativa denominata ‘100 metri quadrati per il recupero del verde e delle attrezzature della villetta comunale.In questa prima, lunghissima giornata (si è iniziato dalla ore 6,00  per finire alla ore 21,00) si è provveduto al ripristino del manto erboso e dell’impianto di irrigazione, alla pitturazione delle parti in ferro, alla rimozione di rifiuti ed immondizia, allo svuotamento e alla ripulitura della vasca circolare, alla pulitura interne ed esterna della struttura  a servizio della villetta, pulitura e ripristino dei servizi igienici, al ripristino dei giochi per i bambini, alla pitturazione delle panchine … Ancora molto resta da fare… la nostra Associazione insieme alle altre che hanno dato la loro disponibilità si daranno appuntamento il prossimo Sabato 6 Giugno per continuare e concludere i lavori.

 Guarda le immagini dei primi interventi.

mercoledì 27 maggio 2009

Sabato 30 maggio

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Altre Associazioni presenti a Guardia hanno aderito e condiviso l’iniziativa denominata ‘100 metri quadrati’. Parte Sabato prossimo, l’intervento per il recupero del verde e delle attrezzature della Villetta Comunale. Infatti, insieme al  Circolo Viticoltori, all’ Arciguardia e alla Misericordia, ‘icoraggiosi’ hanno stipulato apposita convenzione con il comune di Guardia per iniziare i lavori previsti per Sabato 30 Maggio per poi proseguire e concludersi Sabato 6 Giugno. Ricordiamo che l’iniziativa, ‘100 metri quadrati’ , recuperava quanto previsto dalla Carta del Verde , l’importante documento comunale per la tutela e la sviluppo del verde pubblico, e proponeva il recupero del verde e delle attrezzature della villetta comunale. La richiesta, era partita dall’Associazione ‘icoraggiosi’ il 23 Aprile 2009 con la nota di autorizzazione inoltrata e protocollata presso il Comune di Guardia Sanframondi. Nel documento si richiedeva anche l’apporto fondamentale di altre Associazioni presenti a Guardia e dei cittadini, affinché si potesse dare concretezza operativa al recupero. Nel dettaglio, il progetto prevede  interventi articolati in dieci punti:

1. La sistemazione e cura del verde esistente; (pulizia, taglio, sfalcio e ripristino manto erboso, piantumazione di arbusti) ;

2. Pitturazione delle parti di ferro (panchine, pali dell’illuminazione, ringhiera interna, ripristino e messa in sicurezza delle strutture giochi bambini) ;

3. Ripristino, recupero e messa in opera di parte della pavimentazione in porfido;

4. Ripristino dello spazio manifestazioni sportive di pallavolo;

5. Recupero della vasca circolare e suo utilizzo quale pedana palchetto per piccole manifestazioni d’intrattenimento musicale evitando fenomeni di perdurante vandalismo che la utilizzano come ‘discarica’;

6. Piccoli interventi manutentori della struttura a servizio della villa con i relativi servizi igienici e pertinenze (sostituzione vetri, ripristino servizi igienici, ripulitura facciate, possibile pitturazione interna);

7.Riorganizzazione spazi esterni e sistemazione strutture leggere quali gazebo sedie e tavoli, cestini;

8. Affidamento a singoli o a gruppi per una gestione di ‘apertura e chiusura’ nonché per la gestione piccoli interventi di manutenzione del verde;

9. E’ prevista la possibile pitturazione delle parti in muratura e del cemento a vista, muretti di contenimento e muri perimetrali;

10.* (Non è prevista la pitturazione della recinzione perimetrale, in moltissime parti gravemente danneggiata dalla ruggine che ne ha compromesso l’efficienza e la rende di fatto non recuperabile (se ne consiglia la progressiva sostituzione con moduli zincati).

  • Risorse per approfondire: FOTO

lunedì 25 maggio 2009

Giornata ecologica

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Domenica scorsa 17 maggio su iniziativa del Circolo viticoltori e della Cantina Sociale La Guardiense si è provveduto alla pulizia di parte della bretella e di alcune vie comunali. Massiccia è stata la partecipazione volontaria di persone comuni che attrezzati di guanti, mascherine e cappellino si sono ritrovati insieme agli organizzatori per pulire dall'immondizia le suddette strade. Gradita è stata la partecipazione del Sindaco Nicola Ciarleglio. Il risultato in termini quantitativi è stato di 4 piccoli carrelli di vetro (soprattutto bottiglie di birra.... fossero state almeno di vino!) 3 carrelli grandi di indifferenziata ed un paio di camion di ... tutto e di più. L'iniziativa, che speriamo si ripeta, è stata positiva non solo per la pulizia eseguita ma anche e soprattutto perchè ha accesso quel senso di comunità, di appartenenza di cui questo nostro paese ha veramente bisogno. In fine non dobbiamo dimenticare che la tutela del territorio è data dal rispetto che di esso abbiamo a da un minimo di senso civico.  Guardia Sanframondi 22.05.2009

domenica 24 maggio 2009

Chi è Montemarano ? …

 

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Incarichi pubblici: Dal primo maggio 1999 al 2005 ha ricoperto l'incarico di Direttore Generale dell’ASL Napoli 1. Grazie alla sua gestione l’Asl Napoli 1 (la più grande d’Europa con i suoi 9 ospedali, un’utenza che supera il milione e mezzo di cittadini) è oggi l’Asl più indebitata d´Italia: circa 3 miliardi d’euro di sforamento.
Dal 2005 fino ad aprile 2009 è stato Assessore alla Sanità della regione Campania. Grazie alla sua sapiente managerialità la gestione della salute pubblica oscilla dai circa 8 miliardi complessivi di debito alle liste d’attesa lunghe un anno (sì, dodici mesi). Una Sanità che passa da un esercito di 76 manager e direttori, quasi tutti imposti dal gioco incrociato delle appartenenze di partito- fatte salve le oasi d’eccellenza clinica e di prestigiosa ricerca- fino alle Asl che assumono in ruoli di potere i parenti dei boss, come dimostra l’incredibile storia dell’Azienda sanitaria Napoli 5, tra Torre del Greco e Castellammare di Stabia.
Ultimo atto la revoca da parte di Bassolino del mandato d’Assessore regionale alla Sanità.
Ora parliamo di noi: Nel maggio 2007 ad una conferenza sulla sanità tenutasi sul Castello Medievale di Guardia Sanframondi dichiarava: “Non c’è nessun piano di chiusura dell’ospedale di Cerreto Sannita ma anzi ho già previsto uno stanziamento di 1,5 milioni di euro per il rilancio della struttura per il raggiungimento dell’eccellenza”.
Dopo solo 8 mesi decretava la chiusura dell’ospedale di Cerreto Sannita e delle Guardie Mediche di Guardia Sanframondi e Telese Terme.
Qualcuno ti chiede il voto per Montemarano ? Chiediti se sta facendo i tuoi o i suoi  INTERESSI!

sabato 23 maggio 2009

Il grande bugiardo

di Peter Gomez

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Dal ruolo dell'avvocato Mills alla social card. Dai proclami sulla sicurezza a quelli su Malpensa. Dalla crisi economica a Noemi. Così Berlusconi ha fatto della menzogna un metodo politico.  Dimenticate Capodichino. Dimenticate la vicinissima Villa Santa Chiara, la sala da ballo sulla circonvallazione di Casoria, dove domenica 26 aprile il presidente del Consiglio ha festeggiato il diciottesimo compleanno di Noemi Letizia. Scordatevi le incongruenze, i silenzi, le domande rimaste senza risposta e le bugie vere e proprie utilizzate dal Cavaliere per respingere le accuse mosse contro di lui da sua moglie Veronica ("Frequenta minorenni") e per giustificare l'amicizia con la giovane favorita. Per raccontare Silvio Berlusconi basta il resto. Bastano vent'anni di dichiarazioni, poi puntualmente smentite, di promesse mancate, di giudizi rivisti nel giro di due giorni. 'L'espresso' li ha esaminati tutti ad uno ad uno. E
certo non si fatica a capire come mai Indro Montanelli, uno che lo conosceva bene, scrivesse: "Berlusconi è allergico alla verità. Ha una voluttuaria e voluttuosa propensione alla menzogna". Per poi aggiungere quasi profetico: "'Chiagne e fotte' dicono a Napoli dei tipi come lui". Ecco dunque una guida ragionata (e necessariamente sintetica) alle migliori bugie del Cavaliere. Cominciando dalle più recenti.

venerdì 22 maggio 2009

Montagna di pneumatici accatastati all’aperto in quel di San Salvatore Telesino

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Qualche giorno fa abbiamo pubblicato la notizia dell’incendio in provincia di Caserta di migliaia di pneumatici usati, incendio sicuramente di natura dolosa, appiccato in un deposito all'aperto  situato tra Maddaloni e Marcianise. A dire la verità anche noi, qui, in zona  abbiamo il nostro bel deposito, una montagna di pneumatici accatastati all’aperto ed apparentemente senza essere opportunamente custoditi,  in quel di San Salvatore Telesino. Non osiamo pensare quel che potrebbe succedere al nostro territorio, a tutta la Valle telesina se questa montagna di gomma dovesse, per qualche ragione prendere fuoco. Il nostro territorio, da sempre vocato per la produzione di vini di qualità sarebbe contaminato per anni e anni dagli effetti devastati della diossina che si sprigionerebbe dall’eventuale combustione. Abbiamo, come dire, la classica bomba ecologica dentro casa. Come Associazione, siamo preoccupati, anche delle piccole discariche di gomme d’auto dislocate qua e là nei terreni come se nulla fosse. I produttori, i coltivatori e i cittadini devono conoscere che danno procurerebbe al terreno e a tutto il terreno circostante, l’azione devastante della diossina sulle produzioni locali con la ricaduta degli inquinanti al suolo. Oltre alle diossine, il cui effetto cancerogeno è ormai scientificamente accertato, ci sono anche gli idrocarburi policiclici aromatici, tra i quali particolarmente pericoloso è il benzopirene.

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giovedì 21 maggio 2009

400 milioni di euro

A Giugno si vota per le elezioni europee, per le amministrative e per il referendum sulla legge elettorale. Accorpare le votazioni consente ai cittadini di risparmiare circa 400 milioni di euro (approfondimento sul calcolo del costo degli economisti de "La Voce"). In tempi di crisi economica questi soldi sono ancora più preziosi: sprecarli per calcoli politici è una vera indecenza. Lo stesso Berlusconi riconosce lo spreco (leggi qui) ma a causa di un ricatto della lega, il Governo ha deciso di non accorpare le elezioni. A pagare il conto saranno gli italiani

martedì 19 maggio 2009

Indegno

"L'avvocato inglese David Mills ha agito certamente da falso testimone per consentire a Silvio Berlusconi e alla Fininvest l'impunità dalle accuse o almeno il mantenimento degli ingenti profitti realizzati attraverso il compimento delle operazioni societarie e finanziarie illecite compiute dallo stesso Berlusconi fino a quella data” questo oramai è fatto accertato, come si legge dalle motivazioni rese note oggi, della sentenza di condanna dell’avvocato inglese per aver intascato nel 1997, una mazzetta pari 600 mila dollari. La somma, ricevuta dal suo corruttore Silvio Berlusconi, serviva a comprare le sue false testimonianze in due processi legati a fondi neri di società off-shore del Presidente del Consiglio.

In qualsiasi altro Paese, con una sentenza del genere, sarebbero immediatamente giunte le dimissioni del Primo Ministro. E’ di oggi, ad esempio, la notizia delle dimissioni di Michael Martin, presidente della Camera dei Comuni inglese, per una vicenda di minore entità legata ai rimborsi spese dei deputati. Ma siamo in Italia, e siamo sotto una democrazia dittatoriale. Il Presidente del Consiglio si è fatto una legge che lo rende immune, con altre tre cariche dello Stato, da qualsiasi reato: il Lodo Alfano.

lunedì 18 maggio 2009

Parte ‘100 metriquadrati’. Adesione all’iniziativa di altre Associazioni.

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Altre Associazioni presenti a Guardia  hanno aderito e condiviso l’iniziativa de ‘icoraggiosi’  denominata ‘100 metriquadrati’ . Parte, quindi, nei prossimi giorni, l’intervento per il recupero del verde e delle attrezzature della Villetta Comunale. Infatti, insieme al Circolo Viticoltori, all’ Arci e alla Misericordia,  ‘icoraggiosi’  stipuleranno  e sigleranno apposita convenzione con il comune di Guardia per iniziare i lavori. 

Ricordiamo che l’iniziativa, ‘100 metriquadrati’ , recuperando quanto previsto dalla Carta del Verde,  importante documento comunale per la tutela e la promozione del verde pubblico,     proponeva il recupero del verde e delle attrezzature della villetta comunale. L’iniziativa, era partita dall’Associazione ‘icoraggiosi’  il 23 Aprile 2009 con la richiesta di  autorizzazione  inoltrata e protocollata presso il Comune di Guardia Sanframondi. Nel documento si  richiedeva anche l’apporto fondamentale  di altre Associazioni presenti a Guardia e  dei cittadini, affinchè si potesse dare concretezza alla iniziativa.

Nel dettaglio , il progetto prevede un intervento in 10 punti

1. La sistemazione e  cura del verde esistente; ( pulizia, taglio, sfalcio e ripristino manto erboso, piantumazione di arbusti) ; 2. Pitturazione delle parti in ferro ( panchine, pali della illuminazione, ringhiera interna, ripristino e messa in sicurezza delle strutture giochi bambini) ; 3. Ripristino, recupero e messa in opera   di parte della pavimentazione in porfido; 4. Ripristino dello spazio manifestazioni sportive di pallavolo; 5. Recupero della vasca circolare e suo utilizzo quale pedana palchetto per piccole manifestazioni di intrattenimento musicale evitando fenomeni di perdurante vandalismo che la utilizzano come ‘discarica’; 6. Piccoli interventi manutentori della struttura a servizio della villa con i relativi servizi igienici e pertinenze ( sostituzione vetri, ripristino servizi igienici, ripulitura facciate, possibile pitturazione interna); 7.Riorganizzazione spazi esterni e sistemazione strutture leggere quali gazebi sedie e tavoli, cestini; 8. Affidamento a singoli o a gruppi per una gestione di ‘apertura e chiusura’ nonché per la gestione piccoli interventi di manutenzione del verde; 9. E’ prevista la possibile pitturazione delle parti in muratura e del cemento a vista, muretti di contenimento e muri perimetrali; 10.* ( Non è prevista la pitturazione della recinzione perimetrale, in moltissime parti gravemente danneggiata dalla ruggine che ne ha compromesso l’efficienza e la rende di fatto non recuperabile (se ne consiglia la progressiva sostituzione con moduli zincati).

Risorse per approfondire: FOTO

domenica 17 maggio 2009

Incarichi e appalti, chiesto il rinvio a giudizio per Mastella e la moglie

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Il pm di Napoli Francesco Curcio, insieme al capo dell’ufficio giudiziario Giovandomenico Lepore, ha chiesto il rinvio a giudizio per l’ex ministro della Giustizia Clemente Mastella, per la moglie, Sandra Lonardo, presidente del consiglio regionale della Campania e per altre 21 persone, tra cui il consuocero dei coniugi, Carlo Camilleri, indagate nell’ambito dell’inchiesta avviata dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere su un intreccio tra interessi clientelari e politica. A febbraio scorso era stato notificato agli indagati un avviso di chiusura indagini, dopo che la Procura samaritana aveva trasmesso gli atti a quella napoletana perché il gip Francesco Chiaromonte, contestualmente all’emissione di misure cautelari, si era dichiarato incompetente. Spetterà al gup Sergio Marotta fissare una data per l’udienza preliminare nelle prossime ore.

Ma tecnicamente che cosa è il rinvio a giudizio? Essa è formulata dal pubblico ministero ogni qual volta egli ritiene che nel corso delle indagini preliminari siano stati raccolti elementi sufficienti a sostenere l'accusa nell'eventuale e successivo giudizio. Rappresenta il modo "ordinario" di esercizio dell'azione penale. La richiesta deve contenere una serie di elementi tra i quali l'enunciazione in forma chiara e precisa della imputazione. Tale elemento è di fondamentale importanza poiché fissa l'oggetto dell'udienza preliminare e soprattutto garantisce all'imputato di esercitare compiutamente il diritto di difesa. La richiesta viene depositata nella cancelleria del giudice competente (GUP) il quale fissa l'udienza e ne fa dare avviso alle parti.


L’ex guardasigilli, alla notizia della richiesta di rinvio a giudizio, si è detto sereno. “Non ci voleva la zingara, - ha commentato, - per indovinare che sarebbe andata così. Comunque, per quanto mi riguarda, sono e resto sereno. Mi auguro che uguale serenità nei miei confronti ci sia anche da parte degli altri”.
Le accuse agli indagati dovrebbero comprendere, a vario titolo, dalla concussione all’abuso e rivelazione di segreti d’ufficio; il reato di associazione per delinquere, contestato inizialmente da Chiaromonte, non è stato poi confermato nell’avviso di chiusura delle indagini. L’inchiesta originale contava 24 indagati ma, secondo quanto si è appreso, la Procura napoletana non intenderebbe procedere nei confronti di uno di loro.

sabato 16 maggio 2009

La nostra associazione e il ‘self publishing’

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Come Associazione ‘icoraggiosi’ crediamo, conoscendo abbastanza il mondo dell'editoria classica con i suoi limiti sempre più evidenti, che l'autoproduzione, o il "self publishing", sia oggi, potenzialmente l'unico terreno in cui possa crescere e diffondersi qualcosa di nuovo e di originale. Per la nostra Associazione, poi, comunicare e veicolare idee, progetti, iniziative è di fondamentale importanza.

Ecco perché ci siamo cimentati nell'autoproduzione, o "self publishing" che dir si voglia, e abbiamo iniziato con lavoro dal titolo: Per la storia ( le storie) dei lavori pubblici a Guardia Sanframondi che già avevamo proposto dalla pagine del nostro sito web.

Questo lavoro rappresenta un primo contributo, avendo coscienza del fatto che gli eventi non accadono senza che ci sia qualcosa che li origini. Il libro intende ricostruire, sia pure con la memoria, e da dati certi e oggettivi, la storia (le storie) della nostra comunità. Una di queste può riguardare i lavori pubblici per come si sono evoluti nel corso del tempo a partire dai primi anni sessanta. Essi sono presentati nelle schede del libro, e derivano dalla lettura di tutte le deliberazioni di giunta comunale, in ordine cronologico. L’aggregazione è relativa a ciascun lavoro che è stato possibile individuare come singolo o come categoria e per ciascuno si è determinato il numero d’interventi che l’hanno riguardato. Almeno fino a che la redazione delle delibere è stata sufficientemente chiara. Gli importi relativi a ciascun intervento sono determinati dalla data certa del finanziamento o, in mancanza, dalla data della gara o del primo pagamento. Gli importi non sono riportati per i lavori per i quali non è noto uno di questi parametri.

venerdì 15 maggio 2009

Parole vuote in libera uscita…

Angelo Montemarano trascorrerà il fine settimana in Basilicata. Tour a Potenza e Matera per promuovere la sua candidatura alle Europee nella lista del Partito democratico. Previsti una serie di incontri con amministratori locali e associazioni socio-culturali operanti sul territorio. "Diamo una speranza al Sud", questo lo slogan che caratterizzerà la sua campagna elettorale. "Il mio obiettivo – spiega Montemarano – è quello di restituire una speranza alle regioni meridionali in termini di crescita e sviluppo. Bisogna promuovere delle serie politiche occupazionali e catalizzare in queste aree maggiori fondi strutturali. Sono un tecnico con una lunghissima esperienza nel settore sanitario e mi impegnerò a fondo per migliorare i servizi nel centro-sud. L'Unione europea deve prendere coscienza delle problematiche del Meridione, una zona che vive di difficoltà mai superate. I nostri ricercatori, i nostri professionisti scelgono di abbandonare il Sud perché non hanno altre soluzioni. Il nostro compito è quello di creare una scelta che attualmente manca. Far si che i nostri studiosi possano rientrare in modo da rappresentare l'orgoglio del Paese. La mia candidatura può essere un speranza per il Sud e per molti giovani che hanno deciso di sostenermi in questa difficile battaglia".
Tra l'altro, dalla prossima settimana, sulle principali televisioni campane, sarà trasmesso lo spot elettorale che promuove la candidatura del prof. Angelo Montemarano. Una sequenza di trenta secondi, durante la quale giovani, anziani, un medico ed un operaio esprimono la loro "speranza" affinché Montemarano porti in Europa "competenza, capacità, esperienza per garantire rinnovamento, lavoro e sviluppo in modo da cogliere finalmente le opportunità che l'Europa può offrire al Sud".

giovedì 14 maggio 2009

Incendio di migliaia di pneumatici usati

 

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E' calato di intensità ma continua a sprigionare fumo nero ed acre, l’incendio di migliaia di pneumatici usati, quasi certamente di natura dolosa, appiccato nelle prime ore di due giorni fa in un deposito all'aperto tra Maddaloni e Marcianise, in provincia di Caserta. Molte telefonate sono giunte anche oggi agli uffici sanitari di zona ed ai vigili del fuoco, da parte di cittadini preoccupati per le ripercussioni che l'incendio avrà sull'ambiente. Nella zona dell'incendio, poco lontana dal Centro commerciale Campania, sono ancora presenti i Vigili del Fuoco, che, comunque, per evitare maggiori danni all’ambiente, devono limitarsi soltanto a circoscrivere il rogo senza poter utilizzare acqua che infiltrerebbe sostanze nocive nel terreno. Carabinieri e polizia continuano ad indagare per identificare i piromani. Gli investigatori stanno tentando, in particolare, di identificare due persone che il personale della sicurezza del vicino Interporto ha dichiarato di avere visto fuggire subito dopo il propagarsi dell'incendio. Un’area vasta decine di chilometri quadrati, abitata da migliaia di persone, è interessata dalla ricaduta degli inquinanti al suolo. Oltre alle diossine, il cui effetto cancerogeno è ormai scientificamente accertato, ci sono anche gli idrocarburi policiclici aromatici, tra i quali particolarmente pericoloso è il benzopirene. Il Comitato Emergenza Rifiuti, sta predisponendo tutte le azioni di tutela giudiziaria dei cittadini, e provvedendo a denunciare  tutte le inadempienze in materia di prevenzione e di controllo.

Nome e cognome

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Il nostro Blog non è un giornale e i componenti dell’ Associazione non sono redattori di una testata giornalistica. E’ condizione indispensabile, per la pubblicazione di un intervento o di una risposta ad uno pubblicato, la firma dell’autore…  in altre parole: Nome e Cognome.  La email, non sarà divulgata nella pubblicazione su internet,  ma da la possibilità di prendere contatto  con l’autore, per avere la  conferma che è proprio la persona indicata che ci ha scritto o che ci ha comunicato qualcosa;

Un intervento non sarà pubblicato quando è: anonimo (privo di nome e cognome dell’autore); quando utilizza uno pseudonimo (o con nome inventato); quando presenta  materiale pubblicitario (con invito ad acquisti commerciali); quando è realizzato con  linguaggio offensivo o diffamatorio; quando è redatto con contenuti razzisti; quando è realizzato con contenuti che costituiscono una violazione delle leggi italiane (istigazione a delinquere o alla violenza, diffamazione, ecc …)

martedì 12 maggio 2009

Pengue coordinatore del PD

 

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Domenica  10 maggio presso il Castello medievale di Guardia Sanframondi si è tenuta l’assemblea elettiva degli iscritti al locale Circolo del Partito Democratico per eleggere gli organismi dirigenti del PD guardiese.

E' stato eletto coordinatore Luigi Pengue e la sua lista ha ottenuto 18 membri su 20. Alla competizione  hanno partecipato la lista numero 1 denominata ‘DemocraticaMente’ che come  coordinatore proponeva Mario Plenzick e la lista numero 2  ‘Guardia Democratica’ che presentava  Luigi Pengue quale coordinatore.
La lista di Pengue ha ottenuto una schiacciante affermazione di consensi oltre il 79% dei suffragi infatti  su 270  iscritti al PD guardiese hanno votato domenica 223 persone, 199 voti sono andati a Luigi Pengue e solo 21 a Mario Plenzick.

Alla luce delle votazioni la composizione del  coordinamento del Partito democratico guardiese risulta così formato:
Rita Iuliani, Carlo Di Lonardo, Ilaria Sebastianelli, Angelo Sebastianelli, Sandra Gambuti, Pasqualino Foschini, Ermelinda Maiorani, Flaviano Foschini, Filomena Prete, Dante Iannucci, Emma De Blasio, Pasquale Nando Foschini, Andreana Del Vecchio, Daniele Sestastianelli, Ida Bove, Raffaele Benevento, Letizia Sebastianelli, Nicola Ciarleglio, per la lista  ‘Guardia democratica’ ai quali si aggiungono Mario Plenzick e  Giulia Falato espressioni  della lista antagonista  ‘DemocraticaMente’.

Piattaforma programmatica lista DEMOCRATICAMENTE

lunedì 11 maggio 2009

Telese, il gioco delle tre liste

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(RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO)

(Se ne raccomanda vivamente l'attenta lettura soprattutto ai telesini di recente acquisizione!!)
Nelle Comunali del 2004, Pino D'Occhio, non potendo ricandidarsi a sindaco per l'ennesima volta a causa dei limiti imposti dalla legge, fu costretto a far capeggiare la sua lista da un nome fino ad allora del tutto sconosciuto ai non telesini-doc: Gennaro Capasso.C'è da ricordare che in quella tornata elettorale la lista d'occhiana vinse per soli 113 voti.
Durante i 5 anni di amministrazione Capasso (pessima e in perfetta linea con lo stile di D'Occhio), sono venuti al pettine i tantissimi nodi accumulati in un ventennio.
A questo punto c'è da chiedersi una cosa: quale sarebbe il risultato elettorale se si presentassero agli elettori le stesse liste del 2004?
La risposta è ovvia: vincerebbe Liverini, con uno scarto che sarebbe molto maggiore di quei miseri 113 punti del 2004 a favore di Capasso.
Però, furbacchione com'è, il nostro berlusconcello calabrosannita ha trovato la soluzione al problema: ha messo in scena il divorzio con Capasso.
A questo punto, l'elettore ingenuo cosa penserà? Fra i due litiganti, il terzo gode. E in questo caso il terzo sarebbe Liverini.
Ma le cose non sono così semplici come sembrano all'apparenza. Ebbene sì, Capasso si è separato da D'Occhio, ma -guardacaso- entrambi dall'UDC sono confluiti nel PdL !!!
Inoltre, cos'altro è successo? E' successo che qualcuno s'è preso la briga di mettere in giro -ad arte- la voce che Aceto stesse flirtando con Capasso.
Sicché, il kompagno Kapasso ha perfino compiuto il fatidico gesto di sottoscrivere, il protocollo della legalità... sottacendo il fatto che quest'ultimo è un atto formale dovuto, al quale nessun altro sindaco, prima o dopo di lui, avrebbe mai avuto la sfacciataggine di sottrarsi.
Così accade che adesso ci sono tre liste: le stesse due del 2004 (D'Occhio e Liverini) e una terza lista capeggiata da Capasso, la quale, per come sono stati architettati i giochi, non sottrarrà voti a D'Occhio, bensì a Liverini, fingendosi lista di opposizione a D'Occhio, in cui -allo scopo- sono riusciti a ficcare per il rotto della cuffia perfino dei nomi notoriamente "de sinistra"!!
In questo modo, se gli elettori non apriranno bene gli occhi, la vittoria per D'Occhio sarà assicurata. A quel punto, nessuno impedirà ai pidiellini Capasso e Tommaselli di ricongiungersi nuovamente con i vincitori, allargando la giunta comunale a una maggioranza da dittatura assoluta.
Fulvio Del Deo

giovedì 7 maggio 2009

Una storia democratica….

(RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO)

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Il coordinamento provinciale del PD nella persona del Coordinatore provinciale ha provveduto tramite invito scritto ad indire l’elezione del Circolo del PD di Guardia Sanframondi. Allo scopo è stato indetto un primo incontro svolto il 28 Aprile scorso preparatorio dell’Assemblea Elettiva che si terrà Presso il Castello medioevale di Guardia in data 10 Maggio 2009 dalle 10.00 alle 20.00.

Nel documento-invito è prevista la possibilità di presentare le liste presso la Segreteria Provinciale del PD che dovranno partecipare all’Assemblea elettiva.

Un gruppo di cittadini, che hanno aderito al PD e che non hanno digerito il lungo iter gestionale della sua organizzazione e formazione ha ritenuto di presentare una lista alternativa e di formalizzare un democratico dissenso dall’attuale gestione del PD guardiese.

Così, tra l’altro si legge nell’’incipit della relazione programmatica presentata a supporto della lista denominata DemocraticaMente …’ la nostra comunità locale ha bisogno di certezze e di speranze. Assistiamo ancora al crescente consolidarsi di comportamenti che stravolgono le abitudini, sradicano le regole e calpestano i diritti. Avevamo riposto grande aspettativa nella costruzione del Partito Democratico, avevamo immaginato un partito  aperto e moderno. Oggi siamo  delusi. Siamo  delusi di quello che succede nel PD a  Guardia Sanframondi.  Ci chiediamo come sia possibile che si possa, anche dopo tanti  anni di  politica, fare qualsiasi cosa per rimanere sulle poltrone nonostante sia evidente a tutti  un sostanziale fallimento. Ci chiediamo come sia possibile manipolare ed usare in senso personalistico la costruzione di un nuovo soggetto politico  che avrebbe dovuto spazzare via ogni tentativo di questo genere. La voglia di mollare tutto è grande ma ancor più grande è la consapevolezza di esserci di continuare a lottare dall’interno…’ …’ DemocraticaMente nasce per questo:  per stimolare, dall’interno, il nascente PD guardiese a mantenere l’impegno ad avviare il processo di costituzione del nuovo Partito, unitario, plurale e riformatore. E per evitare che quel processo si fermi ai vertici del partito ovvero si limiti al coinvolgimento delle loro strutture organizzate. …’.

La lista DemocraticaMente vuole inoltre rappresentare un speranza ed una certezza per quanti da sempre impegnati nella vita politica di questa comunità non hanno aderito al nascente PD… ABBIAMO BISOGNO SOPRATTUTTO DI VOI, è con la vostra presenza ed il vostro impegno che può arginare questo modo di fare politica … diciamo tutti insieme CI SIAMO, CI RESTEREMO con le nostre idee la nostra indipendenza la nostra passione.

LA LISTA DemocraticaMente

lunedì 4 maggio 2009

Un coraggioso all’anno

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Iniziativa ideata e promossa dall’Associazione 'icoraggiosi’ di Guardia Sanframondi   con il patrocinio dell'Assessorato Istruzione Formazione lavoro della Regione Campania, della Provincia di Benevento,  di Scuole Aperte e dell'Istituto comprensivo 'Sebastiano Guidi' di Guardia Sanframondi.

L'Associazione 'icoraggiosi' tramite il suo presidente Mario Plenzick afferma che ...  ‘per quanto l’educazione possa sensibilizzare una persona, molto dipenda dalla morale personale e dalla coscienza che portano un giovane a seguire un percorso di vita ispirato ai valori di solidarietà e giustizia. Infatti, per intraprendere un percorso nella legalità è necessaria non solo la volontà, ma anche un atto di coraggio. In quest’ottica che quest’Associazione il 9 maggio 2009 inizierà un ciclo d’iniziative ricordando ogni anno un personaggio che ha fatto della legalità la ragione della propria esistenza. L'iniziativa si chiamerà ‘ Un coraggioso l’anno ’ , e quest'anno ricorderà la figura di Peppino Impastato’... Questa prima edizione di terrà presso l'Auditorium della scuola media ‘Sebastiano Guidi’   di Guardia Sanframondi  Sabato 9 maggio  ore 18.00. Sarà coordinata dell' Assessore alle Politiche sociali del Comune di Guardia Sanframondi  Giovanni De Blasio con gli interventi  e saluti di :

Nicola Ciarleglio Sindaco di Guardia Sanframondi                                    Antonio Di Santo Assessore alla Cultura del Comune Guardia Sanframondi      
Carlo Falato  Assessore alla Cultura della Provincia di Benevento
Antonio Giordano Dirigente Scolastico                                                         Rosalba Lombardi Vice presidente  Associazione  ‘icoraggiosi’                    Intervento degli  Alunni della Scuola Media
Intervento Leandro Limoccia  Responsabile Legalità  Assessorato Istruzione e Cultura  della Regione Campania 
Intervento teatrale Antonella Izzo  
Performance  musicale Maestro Vincenzo Plenzick
Proiezione del film 'Cento passi'

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