giovedì 24 aprile 2014

Al via la IV Edizione di InfraRossi

Riceviamo e pubblichiamo. Guardia Sanframondi (BN): Sabato prossimo al via la IV Edizione di InfraRossi
Nell’appuntamento in degustazione i vini rossi di dodici aziende guardiesi abbinati
alla carne marchigiana Dop, una tavola rotonda ed una mostra
Sabato particolare per i vini rossi guardiesi. Dalle ore 17 del 26 aprile, infatti, va in scena la IV edizione di InFraRossi, rassegna curata dall’Associazione Cantine Guardiesi Unite con ben dodici aziende che proporranno i loro nettari in abbinamento alle carni di marchigiana IGP.
Per questa edizione 2014 è stato scelto uno scenario degno di una manifestazione di riguardo: la Domus Mata degli artisti Giovanni Mancini e Caterina Tarantino (il cui acronimo indica Casa/Museo delle Arti e delle Tradizioni Attive), in Via Marzio Piccirilli 1 a Guardia Sanframondi.
InFraRossi prenderà il via, alle ore 17 nell’auditorium naturale nei pressi della statua di Padre Pio, con una tavola rotonda sul tema “Vitivinicoltura sostenibile per un Sannio sostenibile”. All’incontro, moderato da Beniamino Rega, parteciperanno: Floriano Panza – Sindaco di Guardia Sanframondi; Vittorio Sanzari – Presidente di Cantine Guardiesi Unite; Tommaso Bucci – Comune di Montalcino; Paolo Benvenuti – Direttore Associazione Città del Vino; Filippo Bencardino – Vicepresidente Società Geografica Italiana Onlus; Iain Chambers – Università Orientale di Napoli; Mario Festa – Architetto _Ru.De.(ri); Roberto Monte – Designer _Ru.De.(ri); Nello Valentino - Architetto _Ru.De.(ri). Nello stesso ambito si parlerà, inoltre, del Progetto Oikos, a cura di Roberto Monte e Melina Novello; dell’intervento artistico realizzato da Tono Cruz a cura di Giuliana Conte e della manifestazione “Ri-Creare Guardia” a cura dell’artista Clare Galloway.
A seguire è prevista la visita, nella Domus Mata, alle installazioni di Tono Cruz, che realizza opere con i sarmenti raccolti nei vigneti. Quello dell’artista spagnolo è un singolare sistema per creare sinergie partecipative e per riflettere su problematiche o temi interessanti per la comunità. 
Dalle ore 20,30, gli assaggi di vini rossi delle aziende: Iannucci Giovanni, Aia dei colombi, Altieri Giovanna, Cantine Foschini, Cantina Morone, Cantine Sebastianelli, Corte Normanna, De Lucia viticoltori, Terre Stregate, Vigne di Malies, Vigne Storte e Wartalia. Poi, la cena-degustazione con piatti elaborati da Dino Masella della omonima e famosa trattoria e dall’Associazione Cuochi Provinciale, con vini abbinati e presentati dall’AIS di Benevento. E’ richiesta la prenotazione obbligatoria che si può effettuare con un’e-mail a: infrarossi2014@gmail.com, oppure chiamando i numeri: 3282859621 – 3337847609.
Il menù predisposto prevede: carpaccio di vitellone bianco dell’appennino centrale con insalata di cann’ller’; scaglie di pecorino e mosto cotto di Aglianico; pasta fresca al ragù di marchigiana; genovese di vitellone bianco con funghi misti di bosco.
Sandro Tacinelli ufficio stampa: Cantine Guardiesi Unite mob. 3392073143

venerdì 18 aprile 2014

L’assessore Caterina Miraglia: “L'anno prossimo porteremo il testimone a Pechino"

Riceviamo e pubblichiamo. Benevento: Presentato alla stampa il Forum universale delle culture, in programma dal 25 aprile a 22 giugno.
L’assessore Caterina Miraglia: “L'anno prossimo porteremo il testimone a Pechino".
Nell’affollata sala di Palazzo Paolo V è stato presentato alla stampa il cartellone degli eventi del Forum Universale delle Culture Napoli e Campania, in programma con nove appuntamenti dal 25 aprile al 22 giugno, con l’intento di valorizzare il World Heritage Sites del territorio regionale.
Caterina Miraglia, assessore Istruzione e Edilizia Scolastica, Promozione culturale, Musei e Biblioteche della Regione Campania, nel suo intervento ha sottolineato che "Il Forum delle Culture non deve rimanere un evento a sé stante ma una modalità operativa sul territorio. La Regione Campania ha avuto una prova di coraggio nel candidare prima Napoli e poi il territorio regionale al Forum, ma sapevamo di poter contare su amministratori bramosi di dimostrare la straordinaria ricchezza culturale dei propri territori”.
“Il Forum Universale delle Culture – ha aggiunto - è un progetto unico che, pur in varie declinazioni, mira a potenziare i beni culturali. Il 13 maggio al Belvedere di San Leucio il prof. Domenico De Masi presenterà uno studio che forse costituirà il documento conclusivo della programmazione europea in ambito culturale per il 2014 - 2020. Sottolineo dunque che il Forum è un progetto unico, non spezzettato ma accresciuto dalla Rete. Noi abbiamo presentato il Forum a Parigi e abbiamo ottenuto rispetto e ammirazione per la modalità di lavoro raggiunta. L'anno prossimo porteremo il testimone a Pechino".
Fausto Pepe, Sindaco Città di Benevento, invece, ha ricordato che "Otto anni fa non era scontato, anzi non potevamo minimamente immaginare, di ospitare il Forum Universale delle Culture, in primis perché Benevento non era né città d'arte né tanto meno sito UNESCO. Oggi, grazie ai lavori svolti, siamo a questo punto. E la Regione Campania ha fatto molto bene a non scegliere solo Napoli, ma la Campania, in quanto i problemi di Napoli non si risolvono solo a Napoli ma in tutta la Campania e sono convinto che questi nove fine settimana saranno importanti per la nuova visione culturale della Regione Campania che secondo me è visione di sviluppo".
Raffaele Del Vecchio, Vice sindaco e assessore Cultura e Turismo di Benevento, inoltre, ha detto: "Ci sono delle responsabilità specifiche dell'Assessorato regionale alla Cultura nella volontà di portare il Forum non solo a Napoli, ma negli altri luoghi Patrimonio UNESCO della Regione Campania"; e, dopo aver ringraziato l'Assessore Miraglia e ripercorso la storia del partenariato progettuale, ha affermato: "Ci auguriamo che tale gratitudine possa diventare tangibile nella qualità delle attività proposte".
Sulle risorse con le quali si realizza il Forum si è soffermato Antonio Oddati, Direttore generale per l’Istruzione, la Formazione, il Lavoro e le Politiche giovanili della Regione Campania. "Si tratta – ha precisato - di risorse pubbliche ottenute dalla Regione Campania grazie al Piano di Azione e Coesione Territoriale. Dei 16 milioni destinati al Forum, recuperati dai 67 che il Presidente Caldoro e l'Assessore Miraglia hanno destinato ai Beni Culturali, ai territori sono andati da 5 milioni, di cui 300.000 a Benevento. Napoli ha fatto, come dovrebbe, il capoluogo di Regione, destinando una parte delle risorse al Forum che avrebbe dovuto essere esclusivamente partenopeo, ai territori".
Per i partner progettuali sono intervenuti: Pietro Iadanza (Presidente dell’associazione delle Città del Vino), Giuseppe Orefice (Slow Food Campania) e Aniello Di Vuolo (Presidente Fondazione ITS BACT).
Pietro Iadanza ha detto: "La mia nomina a Presidente della Rete Europea delle Città del Vino non nasce per caso ma dal lavoro costante di un territorio. Il turismo enogastronomico è l'unico turismo crescente e il Sannio può essere una punta di diamante in questo importante percorso".
Giuseppe Orefice, invece, ha ringraziato la Regione Campania e l'Amministrazione Comunale che “contribuiscono con questo percorso a rimettere il cibo al centro del dibattito culturale” e, dopo aver presentato le attività che si svolgeranno nel Forum, ha dichiarato che "Slow Food proverà a ricreare qui a Benevento quel piccolo miracolo che ogni due anni accade a Torino con Terra Madre".
Aiello Di Vuolo, inoltre, dopo aver spiegato il ruolo delle ITS BACT nel panorama formativo nazionale e nella necessità di raccordo con la filiera produttiva, tra l’altro, ha rilevato: "Noi saremo presenti all'interno di questa grande manifestazione con quattro Dialoghi sulla Dieta Mediterranea, polo d'attenzione mondiale sul quale si poggerà l'Expo di Milano 2015. Nel corso del Forum, il 21 maggio, avremo un incontro con le quattro Comunità emblematiche della Dieta Mediterranea e firmeremo un Protocollo d'intesa verso l'Expo 2015".
Alla conferenza sono intervenuti anche Libero Rillo (Presidente Sannio Consorzio Tutela Vini) e Ida Rocco (amministratore unico Nueva Group.
Per Libero Rillo "Il Sannio non può mettere da parte il mondo vitivinicolo e viceversa i produttori non possono prescindere dalla valorizzazione sinergica del territorio per ottenere un forte brand. Nel corso del Vinitaly, abbiamo scoperto che una ricerca ci posiziona al quarto posto tra i Consorzi meglio organizzati in Italia. La presenza del Forum a Benevento è dunque importante perché mette in evidenza che ciascuno deve fare la sua parte, l'auspicio è che riusciamo a portare con Pietro Iadanza la candidatura di un nostro vitigno a Patrimonio Mondiale dell'Umanità".
Ida Rocco, infine, nel presentare la campagna di comunicazione, ha annunciato che “un PromoTruck girerà la Provincia sannita e i capoluoghi campani distribuendo materiale informativo e portando in giro i contenuti del Forum, promuovendo contatti con la cittadinanza”.
L’incontro è stato chiuso da alcuni membri della Consulta degli operatori della Cultura e del Turismo di Benevento, che hanno spiegato le caratteristiche delle loro proposte nell’ambito del Forum.
Forum Universale delle Culture Napoli e Campania Città di Benevento
Ufficio Stampa: Sandro Tacinelli mob. 339 2073143

FORUM UNIVERSALE DELLE CULTURE NAPOLI E CAMPANIA

Riceviamo e pubblichiamo. Benevento: Presentazione alla stampa del forum universale delle culture Napoli e Campania
Alla presentazione alla stampa del Forum Universale delle Culture Napoli e Campania, prevista a Palazzo Paolo V per venerdì prossimo 18 aprile alle ore 11, interverranno anche Caterina Miraglia (assessore regionale alla Cultura) e Antonio Oddati (Direttore Generale della Regione Campania per l’Istruzione, la Formazione, il Lavoro e le Politiche Giovanili).
All’incontro, quindi, ancora due presenze di spessore per un evento molto atteso e messo su per valorizzare il World Human Heritage del territorio regionale, con un programma allestito dalla Regione Campania e dal Comune di Benevento sul sito seriale Unesco “I Longobardi in Italia – I luoghi del potere (568 – 774 d.C.), con tema “Itinerari territoriali e culturali dell’alimentazione e dell’enogastronomia nell’ambito della sviluppo sostenibile”.
Il Forum Universale delle Culture Napoli e Campania farà tappa a Benevento dal 25 aprile al 22 giugno prossimi, con numerosi appuntamenti che riguarderanno: convegni, mostre, concerti e degustazioni, proposti in collaborazione con i tre partner progettuali - Slow Food Campania, Associazione Nazionale Città del Vino, Fondazione ITS BACT - e dai soggetti componenti la Consulta degli operatori della Cultura e del Turismo di Benevento.
Alla conferenza di presentazione confermate le partecipazioni di: Fausto Pepe – Sindaco Città di Benevento; Raffaele Del Vecchio – Vice Sindaco e Assessore Cultura e Turismo Città di Benevento; Giuseppe Orefice – Presidente Slow Food Campania; Giampaolo Pioli – Direttore Associazione Città del Vino; Pietro Iadanza – Presidente Recevin - Rete Europea delle Città del Vino; Aniello Di Vuolo - Presidente Fondazione ITS BACT; Libero Rillo - Presidente Sannio Consorzio Tutela Vini; Ida Rocco – Amministratore Unico Nueva Group srl.
Forum Universale delle Culture Napoli e Campania 
Città di Benevento Ufficio Stampa:Sandro Tacinelli mob. 339 2073143

martedì 15 aprile 2014

FORUM UNIVERSALE DELLE CULTURE NAPOLI E CAMPANIA


Riceviamo e pubblichiamo BENEVENTO: VENERDI’ 18 APRILE LA PRESENTAZIONE ALLA STAMPA DEL FORUM UNIVERSALE DELLE CULTURE NAPOLI E CAMPANIA L’appuntamento è previsto alle ore 11,00 a Palazzo Paolo V
Palazzo Paolo V ospiterà, venerdì prossimo 18 aprile alle ore 11, la presentazione alla stampa degli eventi che avranno luogo a Benevento per il Forum Universale delle Culture Napoli e Campania.
Nell’edizione programmata dalla Regione Campania a Napoli e nei siti Unesco, il Forum Universale delle Culture è teso a valorizzare il World Human Heritagedel territorio regionale. Nello specifico, il tema individuato dalla Regione Campania e dal Comune di Benevento per il coinvolgimento del sito seriale Unesco “I Longobardi in Italia – I luoghi del potere (568 – 774 d.C.) è: Itinerari territoriali e culturali dell’alimentazione e dell’enogastronomia nell’ambito della sviluppo sostenibile”.
Il Forum Universale delle Culture Napoli e Campania farà tappa a Benevento dal 25 aprile al 22 giugno prossimi, con un cartellone molto articolato che, tra l’altro, prevede anche una mostra fotografica di Oliviero Toscani, i concerti di Peppe Barra e Enzo Gragnaniello, convegni e degustazioni realizzati da tre partner progettuali - Slow Food Campania, Associazione Nazionale Città del Vino, Fondazione ITS BACT - e dai soggetti componenti la Consulta degli operatori della Cultura e del Turismo di Benevento. Per tutto il primo mese dell'evento, inoltre, un Promo Truck percorrerà le strade delle principali città della Provincia di Benevento e dei capoluoghi della Campania, distribuendo materiali informativi e ospitando incontri con la stampa e i cittadini.
Alla Conferenza Stampa di Presentazione interverranno:
- Fausto Pepe – Sindaco Città di Benevento;
- Raffaele Del Vecchio – Vice Sindaco e Assessore Cultura e Turismo Città di Benevento;
- Giuseppe Orefice – Presidente Slow Food Campania;
- Giampaolo Pioli – Direttore Associazione Città del Vino;
- Pietro Iadanza – Presidente Recevin - Rete Europea delle Città del Vino;
- Aniello Di Vuolo - Presidente Fondazione ITS BACT;
- Libero Rillo - Presidente Sannio Consorzio Tutela Vini;
- Ida Rocco – Amministratore Unico Nueva Group srl.
Forum Universale delle Culture Napoli e Campania
Città di Benevento
Ufficio Stampa:Sandro Tacinelli
mob. 339 2073143339 2073143
 

domenica 13 aprile 2014

Parco Scientifico e Tecnologico di Salerno

Pubblicato da icoraggiosi

Parco Scientifico e Tecnologico di Salerno. “Una liquidazione dolorosa e dispendiosa. I soci proprietari del Parco scientifico e tecnologico hanno chiuso i propri portafogli e condannato alla messa in liquidazione la società.” Così  è apparsa sui giornali la notizia della chiusura del P.S.T. di Salerno. All’unanimità i soci hanno deciso per la liquidazione. Si legge ancora che le cause  sono da ricercarsi nelle note difficoltà economiche e gravissime incertezze per il futuro.
Una precisazione è giusto farla. Il P.S.T. è una di quelle 7000 società partecipate che esistono in Italia. Fa parte di quella galassia che vive con i soldi dei contribuenti italiani  stimati in circa 12,8 miliardi di euro. Fa parte di quegli enti che assicurano poltrone per circa 30000 persone con circa 16000 amministratori. Rappresentano un ceto scelto sulla base della fedeltà politica e spesso sono i trombati di qualche elezione. Ultimamente sono enti balzati alla cronaca perché indiziati di tagli dalla  cosiddetta spending review. La nascita del P.S.T. è avvenuta circa 20 anni fa e da allora sia il Presidente che l’amministratore delegato sono stati sempre gli stessi e cioè Floriano Panza Presidente e Remo Russo Amministratore delegato. Il “duo” fino al 2011 ha percepito come si evince dal documento della Provincia di Salerno, per quanto riguarda le società partecipate, rispettivamente €. 40.000,00 e 65.000,00 annui più gettone di presenza pari ad €. 100,00 a seduta (per verificare andare su http://www.provincia.salerno.it/content/view/234/389/. Per la verità il Presidente, nonché Sindaco di Guardia Sanframondi dichiara di non percepire nulla, anche se non ha mai risposto alla nostra richiesta di smentire quanto riportato sul sito della Provincia di Salerno. Il risultato di 20 anni di amministrazione del suddetto “duo“ ha portato il P.S.T. alla liquidazione, pare perché ormai fortemente indebitato e perché quasi sicuramente in odore di taglio. Una domanda allora ci viene spontanea, per vent’anni, quando c’erano i soldi da prendere il P.S.T.  è stato tenuto in vita, con Presidente e Amministratore Delegato intoccabili e tanto di emolumenti, poi quando i soldi sono finiti si fa finta di andare avanti per un paio di anni senza emolumenti e poi si chiude baracca e tutti a casa, tanto a pagare saranno i contribuenti italiani. Le macerie che questo inutile e dannoso carrozzone ha lasciato sono, oltre agli eventuali debiti, 19 persone che dalla mattina alla sera hanno perso il posto di lavoro. Non poteva ,però, non mancare un’ultima chicca. Prima di chiudere si è provveduto a nominare il commissario liquidatore che percepirà, per svolgere le proprie mansioni di liquidatore, la modica cifra di 30mila euro, mentre i 19 dipendenti del Parco scientifico non percepiscono lo stipendio dallo scorso mese di settembre e sono attualmente in cassa integrazione. Udite, udite Commissario liquidatore,  sicuramente è un caso, è stato nominato Remo Russo, si l’insostituibile Amministratore Delegato, chi meglio di lui?
Infine, per solidarietà verso i lavoratori, suggeriremmo che il duo che ha tanto bene amministrato il P.S.T. in questi anni, devolva gli emolumenti ricevuti ai dipendenti, fino a quando gli stessi non troveranno adeguata sistemazione.
Che dire…. speriamo che il nostro Comune non segua le sorti del P.S.T.!!! 



5 DOMANDE 5
Quest’associazione continuerà, senza farsi intimidire, a richiedere che siano date risposte alle domande poste:
1.     La nostra richiesta di chiarimenti in merito alla provenienza delle derrate alimentari resta ancora in attesa di risposta, perché le chiacchiere del sindaco non sono attendibili e non sono supportate da nessun elemento di riscontro; (è vero che sono stati  effettuati controlli a campione delle derrate alimentari presenti nei negozi, nel mercato settimanale, tra gli ambulanti e  soprattutto  alla mensa scolastica di Guardia Sanframondi? Se sono stati effettuati la cittadinanza deve saper quale ente pubblico ha svolto i controlli sugli   alimenti o sul territorio  (ASL o ARPAC), il numero di protocollo , la data e l’esito degli esami.)
2.     Come si può rilevare dal documento della Provincia di Salerno, per quanto riguarda le società partecipate, il presidente del PST percepisce €. 40.000,00 annui più gettone di presenza pari ad €. 100,00 a seduta, per verificare la veridicità di quanto affermato basta andare al seguente Link: http://www.provincia.salerno.it/content/view/234/389/   ed aprire il documento  Società partecipate (L.296/2006 art.1 comma 735) alla pagina 38 oppure http://www.comune.salerno.it/allegati/7812.pdf alla pagina 9.  Il sindaco Floriano Panza, Presidente del  PST, afferma, invece, che percepisce ZERO euro .. è pari a o euro sia per compensi che per rimborso spese __ (vedi http://www.fremondoweb.com/comuni-2/guardia-sanframondi/guardia-sanframondi-il-sindaco-floriano-panza-risponde-allavv-antonio-di-santo/). Ora delle due l’una, o è bugiardo il Sindaco oppure sono falsi i documenti ufficiali dell’Amministrazione Comunale di Salerno  e dell’Amministrazione Provinciale di Salerno. Dato che non c’è nessuna illegittimità ( lo ripetiamo è moralmente ed eticamente scorretto negarlo) nel ricevere compensi per la carica di presidente del PST, se il sindaco non è in grado di dare una risposta, perché può darsi che il tutto avveniva a sua insaputa (vedi caso Scajola), può comunque far rispondere al locale circolo del PD!!
3.     Per l’evidente conflitto d’interesse nel ricoprire la carica di sindaco e nello stesso tempo di revisore dei conti ( essere controllore di se stesso) rileviamo la totale scorrettezza etica di tale status e di conseguenza chiediamo se non siano opportune le dimissioni da una delle due;
4.     Non è stato chiarito perché il sindaco ha denunciato l’avv. Massa, se per fatti personali o per fatti politici!!!
5.     Dopo circa due anni e numerosi manifesti pubblici di risoluzione del recupero del Convento di San Francesco, restiamo ancora in attesa di una data certa (?) dell’inizio dei lavori.


Fai sentire la tua voce su: http://www.icoraggiosi.altervista.org/

sabato 5 aprile 2014

Il 26 aprile IV edizione di Infrarossi

Riceviamo e pubblichiamo

L’iniziativa, curata dall’associazione Cantine Guardiesi Unite, si svolgerà nella Domus Mata
Metti i vini rossi guardiesi, aggiungi i sapori delle carni di marchigiana IGP, il tutto proposto nell’affascinante Domus Mata. Questi gli ingredienti della IV edizione di InFraRossi, evento promosso dall’associazione Cantine Guardiesi Unite in programma sabato 26 aprile prossimo.
Appuntamento, quindi, nella splendida cornice della Domus Mata (il cui acronimo indica Casa/Museo delle Arti e delle Tradizioni Attive), in Via Marzio Piccirilli 1 a Guardia Sanframondi, alle ore 20,30 per gli assaggi di vini e per la cena-degustazione, per un incontro di certo in grado di accontentare i desideri dei cultori ed appassionati sempre più esigenti.
I piatti, elaborati da Dino Masella della omonima e famosa trattoria e dall’Associazione Cuochi Provinciale, saranno abbinati e presentati dall’AIS di Benevento. Per la prenotazione (obbligatoria) si può inviare un’e-mail a:
infrarossi2014@gmail.com, oppure telefonare ai numeri: 3282859621 – 3337847609.
“Il territorio – afferma Vittorio Sanzari, Presidente di Cantine Guardiesi Unite -, ancora una volta, sarà mostrato nella sua veste migliore, con vino, cibo e cultura, tutti idonei a proporre il nostro comune ed il suo circondario come un lembo campano fatto di percorsi artistici e storici, ma anche di natura, paesaggio ed enogastronomia di qualità”.
La serata di InFraRossi 2014, alle ore 17, sarà preceduta dalla presentazione del progetto  Ru.De._Rural Design per la Rigenerazione dei Territori. Il tema del seminario è proprio il Rural Design come cultura operativa per la Rigenerazione dei territori e la Valorizzazione innovativa delle filiere Agricole, dell’Artigianato e dell’Eco-Design, con l’intervento artistico dello spagnolo Tono Cruz, che realizza opere con i sarmenti raccolti nei vigneti.
Il suo lavoro si sviluppa soprattutto nei luoghi pubblici, con l’obiettivo di creare punti d’incontro, permanenti o effimeri, in quegli spazi che di solito sono solo di passaggio. In tal modo, riesce a creare sinergie partecipative per riflettere su problematiche o temi interessanti per la comunità, cercando di stimolare e creare nuove forme di relazioni, diverse all’individualismo che domina nella nostra società.  Tono Cruz, laureato in Pedagogia all’Università di Barcellona, è artista urbano autodidatta. 
Sandro Tacinelli  ufficio stampa: Cantine Guardiesi Unite  mob. 3392073143