martedì 18 settembre 2012

Centro storico di Guardia Sanframondi - Una occasione perduta!!!

Riceviamo e pubblichiamo
Mi ero riproposto di non intevenire più sulle questioni inerenti l'amministrazione comunale di Guardia Sanframondi in quanto non ne condivido gli atteggiamenti; le forme di democrazia sono discutibili, e soprattutto perchè qualsiasi contributo si voglia dare al dibattito locale viene preso come una avversione e quindi vi ho già da tempo rinunciato. Però vale la pena creare un minimo di discussione per evitare che nella nostra comunità si determini un appiattimento del pensiero e sopratutto per cercare di dare una serie di impulsi positivi.

Partecipando ad una riunione convocata dal comune sulla possibilità di presentare una richiesta per un “Contratto di Valorizzazione Urbana” per il prossimo 5 ottobre che veniva presentata come risoluzione dei problemi del centro storico, cosa si cui non mi esprimo in nessun modo (penso lo abbia ben fatto lo scrittore Raffaele Pengue), non ho potuto fare a meno di riflettere su una serie di questioni che riguardano la nostra comunità.

Si e' detto che il Piano Integrato “Il centro storico oltre il 2000” è il presupposto per poter avviare una progettualità per il Piano Nazionale delle Città. L'approvazione del Programma Integrato avvenne nei primi mesi del 2007 e fu una delle ultime delibere di consiglio ed anche una delle attività importanti dell'Amministrazione comunale che ho avuto l'onore di guidare. Con l'approvazione del programma integrato si dava il via libera ad una serie di interventi per 1.250.000,00 di euro ripartiti in due interventi, di cui uno riguarda l'oramai famoso palazzo Romano- Marotta che, a quanto pare, negli ultimi giorni ha subito l'ennesimo crollo. L'amara considerazione è che a distanza di oltre cinque anni ancora non si riescono a spendere i fondi in dotazione al piano integrato, figuriamoci se riusciamo a tenere fede alle stringenti direttive di spesa e di tempistica contenute nel “Contratto di Valorizzazione Urbana”.

Forse varrebbe la pena concentrare le risorse e le attenzioni su come avviare i lavori che si possono avviare per dare ossigeno alla nostra economia: “meglio mettere un mattone vero che dire di alzare un muro”!!!

In questi ultimi due anni e mezzo abbiamo assistito a diverse azioni di rafforzamento della struttura tecnica del comune al fine di dare impulso ad un settore di grande strategicità, investendo risorse finanziarie per dotarsi di risorse umane idonee. Guardando ai risultati si può solamente constatare che non è stato avviato nessun cantiere, ne tantomento sono state predisposte dagli uffici progettualità importanti che potessero giustificare il potenziamento dell'ufficio, anzi si procede a fare un avviso pubblico per acquisire le disponibilità di tecnici esterni!!!???

Il Piano Nazionale delle Città è una azione che interviene nelle sue priorità, nelle aree degradate delle città dal punto di vista infrastrutturale. Qualche anno fa i comuni di Guardia Sanframondi, San Lorenzo Maggiore e San Lupo furono individuati dalla Fondazione per il Sud tra le dieci aree del mezzogiorno potenzialmente idonee per finanziamenti da parte della fondazione. Fu selezionato un progetto da poter finanziare per il quale bisognava presentare un progetto esecutivo, poi miseramente naufragato. Di chi la colpa di tale mancata opportunità?

Ancora, i tre comuni ebbero un finanziamento per redigere un Piano Urbanistico Comunale, iniziativa all'epoca unica in Regione Campania.....anche in questo caso sono passati diversi anni...che fine ha fatto questa iniziativa?.... Adesso che dobbiamo fare il PUC la regione ci finanzierà più gli oneri tecnici o sarà tutto a carico dei cittadini?

Ultima cosa: il Concorso di Idee a premio “Progetto Sannio” . Tale concorso di idee, giunto alla terza edizione, per giovani architetti ed ingegneri delle province di Benevento e Campobasso, organizzato dall'associazione Azione, Cultura e Sviluppo Sannio, fondata dal compianto dott. Luigi Fassino, in collaborazione con gli ordini professionali di Benevento e Campobasso, nonché con la Provincia di Campobasso e la Provincia di Benevento, ha riguardato due temi: l'antico abitato di Apice e il centro storico di Guardia Sanframondi. Per quanto riguarda il centro storico di Guardia Sanframondi si chiedeva di studiare possibilità di accesso da piazza Mercato, percorrendo la linea di incisione del torrente Ratello, fino a via Filippo Maria Guidi, con la individuazione di un comparto edilizio da trasformare, con soluzioni innovative e compatibili con il contesto, dove ubicare un servizio pubblico. Durante la cerimonia di premiazione presso la sala Vergineo del Museo del Sannio in giugno scorso, si disse che sarebbe stato creato un momento di riflessione sulle progettualità proposte dai giovani ingegneri ed architetti, presso la comunità di Guardia Sanframondi, al fine di coinvolgere la comunità locale e generare un dibattito sul tema. Purtroppo l'amministrazione di Guardia ha voluto sciupare questa occasione, per motivazioni che a me sono notissime, dimostrando di non essere aperta nè al confronto nè alla riconoscenza di chi ha voluto, finanziato e seguito tale concorso proponendo tra i temi il comune di Guardia Sanframondi.

Ing. Carlo Falato

sabato 8 settembre 2012

Inizio anno scolastico

Giovedì 13 inizio anno scolastico a Benevento e provincia, unica eccezione Guardia Sanframondi dove l'apertura dell'anno scolastico slitterà perchè sono in corso lavori di ristrutturazione!!!!
Complimenti all'amministrazione comunale ma soprattutto all'assessore alla pubblica istruzione.
 

INCURIA




C'ERA UNA VOLTA L'OASI E C'ERANO I CERVI !!!