mercoledì 25 luglio 2012

XIX EDIZIONE DI VINALIA

Riceviamo e pubblichiamo
GUARDIA SANFRAMONDI (Bn): PRONTO IL CARTELLONE DELLA XIX EDIZIONE DI VINALIA
Oltre alle degustazioni dei prodotti in vetrina, anche una ricca proposta culturale fatta
di convegni, mostre, presentazioni di libri e tanta buona musica

   

   Prende corpo la XIX edizione di Vinalia, appuntamento enogastronomico promosso dal Circolo Viticoltori ed organizzato dal Comitato Vinalia, allestito dal 4 al 10 agosto prossimi nel cuore antico di Guardia Sanframondi (Benevento).
 La tornata 2012 dell’attesa rassegna punterà i fari su “La difesa del paesaggio è la battaglia della viticoltura sostenibile”, tema di grand’attualità che intende risollecitare momenti di riflessione tra istituzioni, produttori e società civile, anche attraverso il coinvolgimento diretto degli attori che in altri contesti vitivinicoli hanno attivato originali percorsi di gestione sia amministrativa sia produttiva, sulla sostenibilità dei sistemi territoriali vitivinicoli.
 
Proprio per approfondire e divulgare meglio queste problematiche sono stati organizzati due convegni. Il primo, fissato per il 6 agosto, con tema “Il suolo: un patrimonio da salvare” e, il secondo su “La fase attuativa del PIF-VITIS e la centralità della sostenibilità ambientale e della difesa del paesaggio”; a quest’ultimo incontro, previsto per il 9 agosto, parteciperanno all’AgricoVito Amendolara, assessore regionale all'Agricoltura, e Giuseppe Liberatore, direttore del Consorzio di Tutela Vini Chianti Classico.
 
  Per quanto concerne le degustazioni, invece, tutte le sere sarà possibile concedersi un viaggio nella tradizione enologica sannita. Sì, un brindisi di sette giorni, in un percorso che si snoderà dal maniero medievale che ospiterà il Consorzio di Tutela Vini Samnium, con le migliori etichette delle aziende associate; mentre, fino a Piazza Mercato, si potranno assaggiare, attraverso sapienti abbinamenti, i nettari delle diverse cantine che riguarderanno le nuove annate delle etichette del cuore e le novità aziendali.
  Ma c’è di più. Nelle serate del 5, 6 e 9 agosto, nel castello medievale, è in programma il “Vinalia wine tasting”. Si tratta di un’esperienza sensoriale unica. Gli enoappassionati, infatti, potranno gustare e confrontare le falanghine e gli aglianici di tutte le cantine partecipanti, per un’analisi profonda e dettagliata. A tutto ciò c’è da aggiungere che tutte le sere, nel Municipio vecchio, le migliori etichette delle aziende in vetrina saranno presentate da sommelier dell’AIS.
  Come tradizione non mancheranno: la Cucina Vinalia, le Torte Contorte, i Cibi di strada ed il Lounge bar – Happy hour, con l’esperto barman Alessandro Orfitelli, magico nel preparare aperitivi e cocktail con vini fermi e spumanti.
 
   La proposta culturale, inoltre, riguarderà: il recitativo a cura di Giuseppe Colangelo su “Lo sguardo plurale – mito, storia e cultura nell’opera di Carmine Abate”, previsto il 7 agosto nell’Ave Gratia Plena; la presentazione del libro “Storie di lingua – III Tomo: Toponomastica” di Silvio Falato, a cura dell’Associazione Tre Torri, il 5 agosto nel giardino del castello e la mostra fotografica “La Guardia nei primi ottanta anni del Novecento”, allestita nell’Ave Grazia Plena e curata dall’associazione “I coraggiosi”.
  Tutte le sere, infine, in Piazza Mercato e Piazza Fabio Golino, doppio appuntamento con la musica e, fattore non trascurabile, con l’allegria tipica delle manifestazioni che abbinano gusto a piacere.
    Per maggiori informazioni si può visitare il sito internet  www.vinalia.info o il profilo Facebook - Vinalia.
 
 

Sandro Tacinelli
ufficio stampa: Vinalia 2012
mob.: 339 2073143

lunedì 23 luglio 2012

Guardia Sanframondi: “Noi Tutti per Guardia” ha deciso di disertare il prossimo Consiglio comunale

Riceviamo e pubblichiamo
Dinanzi all’approvazione di un Bilancio per l’ennesima volta in contrasto con l’art. 119 della Costituzione, “Noi Tutti per Guardia” ha deciso di disertare il prossimo Consiglio comunale. Il Gruppo “Noi Tutti per Guardia” ha deciso di non partecipare al Consiglio comunale del giorno 23 luglio 2012 per dimostrare con forza e decisione la propria strenua opposizione all’approvazione di atti giuridicamente illegali e moralmente riprovevoli.
1) Approvazione Bilancio di Previsione anno 2012 con allegati Relazione Previsionale e Programmatica Bilancio Pluriennale triennio 2012/2014.
Tra i punti all’ordine del giorno del prossimo Consiglio comunale vi è l’Approvazione del Bilancio di Previsione anno 2012. Il Gruppo “Noi Tutti per Guardia” è contrario all’approvazione di un documento economico-contabile adottato (anche quest’anno) in aperto contrasto con l’art. 119 della Costituzione, il quale, al sesto comma, statuisce che “I Comuni, le Province, le Città metropolitane e le Regioni …… possono ricorrere all’indebitamento solo per finanziare spese d’investimento”.
In proposito, occorre rilevare che l’attuale amministrazione, nel Consiglio Comunale del 17.11.2010, ha provveduto alla rinegoziazione dei mutui, beneficiando, per l’effetto, anche per l’anno 2012, di una somma aggiuntiva pari a circa € 150.000.
In ordine alla rinegoziazione dei mutui ed alla loro destinazione, la Corte dei Conti della Regione Liguria, con la Pronuncia n° 77/2008, ha affermato che “la diminuzione dell’importo delle rate … non può essere considerata un risparmio …, in quanto ad una minore spesa attuale … farà riscontro, a carico dei bilanci futuri, una maggiore spesa allo stesso titolo … Trattasi, quindi, di un vantaggio immediato dell’amministrazione che pone in essere l’operazione che troverà contropartita negativa in un costo aggiuntivo delle amministrazioni future che vedranno, pertanto, aumentata la loro spesa per rimborso di capitale ed interessi e diminuita la loro capacità di indebitamento. Tali conseguenze non sono certamente compatibili con i principi della sana gestione finanziaria dell’Ente che deve salvaguardare non solo gli equilibri di bilancio attuali ma anche quelli prospettici e le legittime aspettative delle generazioni future. Si appalesa, pertanto, necessario bilanciare l’impatto delle anzidette conseguenze, attraverso un corretto utilizzo delle risorse aggiuntive procurate dall’Ente con l’operazione di cui trattasi.
A tale proposito occorre considerare che … l’Ente viene a trovarsi nella stessa situazione di chi contrae un mutuo (reperire entrate attraverso la contrazione di un nuovo mutuo o acquisire risorse aggiuntive attraverso una minore spesa conseguente alla diminuzione della rata attuale di rimborso del prestito originario sono, infatti, operazioni equivalenti) e che il nuovo testo dell’art. 119 della Costituzione … limita espressamente il ricorso degli Enti territoriali all’indebitamento al solo fine di finanziamento delle spese di investimento”.
Di talché, il nostro Gruppo, al fine di non incorrere nell’approvazione di un atto palesemente illegittimo, con nota dell’11.06.2012, ha chiesto all’attuale maggioranza consiliare che all’interno delle spese di investimento del Bilancio di Previsione dell’anno 2012 vi fosse un evidente e chiaro appostamento della somma reperita a seguito della rinegoziazione dei mutui.
Pur tuttavia, come avvenuto lo scorso anno, nel Bilancio di Previsione 2012 non esiste alcun investimento programmato con questi 150.000 euro. Tale circostanza conferma ancora una volta la tesi per cui l’odierna amministrazione, non avendo il coraggio di effettuare scelte coraggiose per il superamento dell’attuale stato di crisi, è ricorsa alla rinegoziazione dei mutui semplicemente per fronteggiare le spese correnti (e scontare qualche altra cambiale elettorale), scaricando i costi della manovra sulle future generazioni.
Da quanto sin qui esposto, considerato che le osservazioni e le proposte avanzate dal nostro Gruppo vengono costantemente snobbate da una maggioranza arrogante e tecnicamente impreparata, “Noi Tutti per Guardia” ha deciso di disertare la prossima seduta consiliare al fine di non rendersi in alcun modo complice nell’assunzione di atti palesemente illegittimi.
Ciò, anche e soprattutto alla luce della duplice sanzione prevista per una simile violazione: una oggettiva, consistente nella comminatoria di nullità dell’atto deliberativo; l’altra soggettiva, consistente nella irrogazione di una rilevante pena pecuniaria a carico dei trasgressori.
Pertanto, il giorno successivo all’approvazione di un Bilancio contrario alla Costituzione, il nostro Gruppo non esiterà a depositare presso la Procura della Corte dei Conti della Regione Campania un esposto col quale denuncerà formalmente alla magistratura contabile le suddette irregolarità nella gestione del denaro pubblico del Comune di Guardia Sanframondi. In particolare, verrà chiesto alla Procura Regionale di procedere ai necessari accertamenti dei fatti, fino ad un’eventuale citazione in giudizio dei presunti responsabili (gli attuali amministratori), allo scopo di condannarli a risarcire i danni che la loro condotta presuntuosa ed irresponsabile sta producendo all’intera comunità.
2) Presa d’atto Regolamento per il conferimento di incarichi esterni di collaborazione, studio, ricerca e consulenza. Approvazione del relativo programma.
Al cospetto di una crisi economica di proporzioni gigantesche, il Governo nazionale, con i recentissimi interventi in materia economica-finanziaria, ha avviato una serie copiosa di tagli e contenimenti alla spesa pubblica, bloccando qualsivoglia tipo di assunzione nel tentativo di ridurre il numero dei dirigenti pubblici.
In altre parole: lotta ai privilegi, alle raccomandazioni, al clientelismo ed al malaffare; gestione razionale ed efficiente delle esigue risorse monetarie disponibili.
Ebbene, gli amministratori del Comune di Guardia Sanframondi continuano a muoversi nella direzione opposta.
Infatti, non appagati dalla recentissima e sospetta assunzione di un dirigente tecnico comunale (avvenuta, in tutta fretta, due ore prima del blocco totale delle assunzioni pubbliche varato dal Governo Monti ed all’esito di un concorso stile Cileno accompagnato da denunce, veleni e sospetti), l’odierna maggioranza, nel prossimo Consiglio comunale, approverà un regolamento disciplinante le condizioni e le modalità per il conferimento di incarichi individuali con contratto di lavoro autonomo, di natura occasionale o coordinata e continuativa, ad esperti di comprovata e particolare specializzazione.
In tal modo, il Sindaco (ultimo alfiere e profondo conoscitore di quella politica anni ’80 generatrice degli attuali disastri) sta subdolamente allestendo e preparando l’ennesima sfornata di incarichi e consulenze da affidare ad una pletora inferocita e delusa di amici ed amici degli amici, ai quali tanto (forse troppo) aveva promesso in campagna elettorale ed ai quali, fin qui, ben poco (o quasi nulla) ha dato in cambio.
Al cospetto dell’introduzione dell’IMU, degli enormi sacrifici economici richiesti al popolo Guardiese, della profonda crisi che sta attanagliando e soffocando tutte le categorie produttive della nostra cittadina, è agghiacciante assistere ad uno spettacolo del genere che, a prescindere dagli eventuali e presunti profili di illegalità, è moralmente riprovevole.
3) Approvazione Programma Triennale OO.PP. 2012/2014 ed elenco annuale 2012.
Anche quest’anno, il programma annuale e triennale delle opere pubbliche che l’amministrazione si accinge ad approvare contempla una serie impressionante di lavori eseguiti o in procinto di avviamento, di opere già finanziate o in attesa di finanziamento. Si prevede la realizzazione di un numero imprecisato di infrastrutture, accompagnate da interventi di manutenzione e recupero edilizio.
Siamo al cospetto del consueto libro dei sogni e delle favole redatto da un gruppo di ragazzini che ancora crede a Babbo Natale e alla Befana.
La maggioranza consiliare, in oltre 2 anni di mandato amministrativo, in materia di opere pubbliche si è rivelata incapace ed inconcludente.
Che fine hanno fatto le gru ed i cantieri promessi in campagna elettorale ? E la messa in sicurezza delle strade interpoderali ? Dove sono gli ascensori e le rampe di accesso al centro storico ? Il recupero degli impianti sportivi è forse avvenuto ? Dopo 100 giorni dall’inizio del mandato il borgo antico è stato riaperto al pubblico transito ? O forse si ci riferiva ai prossimi 100 anni ? Le Contrade sono state raggiunte dai servizi tanto agognati ?
L’unico opera che l’attuale maggioranza è stata costretta a gestire (trattandosi di somme recuperate dalla precedente amministrazione) concerne il restauro ed il risanamento conservativo di Casa Marotta-Romano.
Ebbene, in tale occasione, gli amministratori hanno dimostrato tutto il loro valore.
Infatti, non tutti sanno che il Comune di Guardia Sanframondi, dinanzi ad evidenti irregolarità nella conduzione della gara d’appalto (denunciate dal nostro Gruppo già 2 anni fa attraverso manifesti e giornalini), con determinazione n. 191 del 17.07.2012, è stata costretta ad annullare in autotutela l’intera procedura. Di conseguenza: il finanziamento ottenuto dalla passata amministrazione potrebbe andare perduto ed il popolo Guardiese si ritroverà al cospetto dell’ennesima opera incompiuta per responsabilità ascrivibili esclusivamente a questi dilettanti allo sbaraglio.
Siamo stanchi di ascoltare le solite ed inutili chiacchiere.
Per questi motivi non parteciperemo al prossimo Consiglio comunale.
Abbiamo deciso di lasciare nel loro splendido isolamento un Sindaco ed il suo esercito (di soldatini) lontani dai problemi della gente ed arroccati nelle stanze del potere.
4) Soppressione Sezione Distaccata del Tribunale ed Ufficio del Giudice di Pace di Guardia Sanframondi. Ipotesi di soppressione della Provincia di Benevento. Determinazioni.
Ferma la volontà di disertare il prossimo pubblico consesso, esprimiamo il nostro più convinto sostegno a favore di qualsivoglia iniziativa finalizzata ad evitare la soppressione dei locali Uffici giudiziari (fondamentali presidi di legalità e fonte di sostentamento economico della nostra sempre più povera ed emarginata comunità).
In egual modo, da scongiurare è anche l’ipotesi di soppressione della Provincia di Benevento (di cui il popolo Guardiese è parte integrante ed alla cui istituzione e costruzione ha contribuito sia in termini economici che professionali). Pur tuttavia, anche in questo caso, il tempo delle chiacchiere ammuffite (e di quelle noiose tavole rotonde che conducono al nulla) è abbondantemente scaduto.
Pertanto, al fine di tutelare gli interessi e le tradizioni del nostro territorio, il Gruppo “Noi Tutti per Guardia” fa propria la proposta, da altri avanzata, di dimissioni da parte di tutte le amministrazioni comunali della Provincia di Benevento. Di conseguenza, suggerisce a tutti i membri del Consiglio comunale di Guardia Sanframondi di rassegnare formali ed irrevocabili dimissioni dagli incarichi ricoperti.
Una scelta del genere richiede il coraggio di non essere attaccati alla poltrona.
Soprattutto, dimostrerebbe che la classe dirigente Guardiese è in grado di anteporre il bene generale e collettivo agli interessi personali e particolari.
“Noi Tutti per Guardia”
Gaetano Massa

giovedì 12 luglio 2012

LOMMANO: A GUARDIA SANFRAMONDI TROPPE SIRENE SUL MOLISANNIO

Riceviamo e pubblichiamo
GUARDIA SANFRAMONDI (BN), 9 luglio 2012
LOMMANO: A GUARDIA SANFRAMONDI TROPPE SIRENE SUL MOLISANNIO. SOLO CON LE DIMISSIONI DI TUTTA LA CLASSE POLITICA SANNITA SI RAGGIUNGERA' L'OBIETTIVO.
"Dopo aver ascolto alcune vecchie sirene a Guardia Sanframondi sul delicato tema del Molisannio riproposto con virulenza ancor di più dopo l'ormai paventata soppressione della Provincia di Benevento, come presidente della Lega Sannita ho preso atto che il progetto Molisannio potrà realizzarsi solo se l'attuale classe politica locale, a tutti i livelli, farà un passo indietro, vada via definitivamente dalla scena del territorio e lasci il passo ad una nuova generazione di politici impegnati sul territorio". Così Lorenzo Lommano leader della Lega Sannita dopo aver preso parte al vivace, aspro e turbolento incontro promosso sul Molisannio dopo aver anzitempo abbandonato il tavolo dei relatori. Necessito innanzitutto ringraziare col cuore - ha proseguito Lommano - il meraviglioso popolo di Guardia S. che ha prestato molta attenzione alla tematica trattata, poi gli organizzatori ed i partecipanti del convegno che mi hanno dato l'opportunità di parlare al popolo di Guardia ma, dopo aver apprezzato gli interventi di Bocchino, Vallone, Ceniccola e l'ottimo Verga, una volta presa la parola il navigato ed esperto politico sindaco Floriano Panza, mi solo alzato e per protesta sono andato via. Infatti - ha ancora detto Lommano - dall'intervento di Panza ho capito che i veri nemici del Molisannio sono innanzitutto gli amministratori locali e solo dopo, quelli nazionali che dipendono dai primi. Se per davvero questi eterni professionisti della politica vogliono dimostrare che fanno sul serio, che hanno a cuore e vogliono il bene dei propri comuni beneventani, del popolo, dei cittadini tutti - ha ancora detto Lommano - come primo atto dovrebbero dimettersi tutti quanti (cosa che non faranno mai neanche se minacciati da una bomba atomica), dovrebbero dimettersi tutti i parlamentari sanniti, i consiglieri regionali sanniti, i consiglieri e gli assessori provinciali sanniti, quelli comunali, insomma tutta la classe politica del Sannio beneventano compresi il sindaco del defunto capoluogo Pepe, l’ormai "turista finalmente a casa" presidente Cimitile, e questo, deve accadere già il 14 luglio prossimo all'incontro di Pietrelcina. Questo non accadrà mai - ha concluso Lommano - perchè guardando bene la faccia di tutti i sopraelencati amministratori, nessuno di loro sarà disposto almeno una volta nella propria vita ad avvantaggiare il popolo sannita e sovrano, rispetto alle proprie prebende personali.

martedì 3 luglio 2012

GUARDIA SANFRAMONDI (Benevento) DAL 4 AL 10 AGOSTO LA XIX EDIZIONE DI VINALIA Rassegna delle principali aziende del settore enogastronomico

Riceviamo e pubblichiamo
“La difesa del paesaggio è la battaglia della viticoltura sostenibile”, questo il tema della XIX edizione di Vinalia, rassegna enogastronomica promossa dal Circolo Viticoltori ed organizzata dal Comitato Vinalia, dal 4 al 10 agosto prossimi nel caratteristico scenario dell’abitato e negli spazi del maniero medievale di Guardia Sanframondi (Benevento).
  “La lotta contro la distruzione del suolo italiano sarà dura e lunga, forse secolare. Ma è il massimo compito di oggi se si vuole salvare il suolo in cui vivono gli italiani”. Da questa affermazione di Luigi Einaudi, datata 1951, ha preso le mosse il focus della tornata 2012 di Vinalia, proprio alla vigilia dell’avvio del processo attuativo del Progetto Integrato di Filiera VITIS (PIF-VITIS), il primo progetto collettivo ad “elevata complessità” attivato dalla filiera vitivinicola sannita.
  “E’ un tema di grand’attualità – hanno sottolineato gli esponenti del Comitato Vinalia – che intende risollecitare momenti di riflessione tra istituzioni, produttori e società civile, anche attraverso il coinvolgimento diretto degli attori che in altri contesti vitivinicoli hanno attivato originali percorsi di gestione sia amministrativa che produttiva, sulla sostenibilità dei sistemi territoriali vitivinicoli”.
  “L’attenzione al paesaggio – hanno aggiunto -, nelle sue forme e significati, assume un ruolo strategico nella futura gestione dei sistemi viticoli in quanto una delle sfide contemporanee più importanti si ravvisa proprio nell’individuazione di modelli produttivi in cui la tecnica viticola ed una nuova prassi amministrativa possano convergere verso la salvaguardia dell’ambiente”.
  Non a caso, infatti, la Francia classifica come monumento del proprio patrimonio nazionale (come il Palazzo di Versailles e la cattedrale di Notre Dame), una zona del Midi-Pirenei caratterizzata da vigneti vecchi di oltre 200 anni,  non attaccati dalla fillossera nel XIX secolo; i comuni del Monferrato con i loro piani regolatori a  “zero” consumo di suolo; il consorzio di tutela del prosecco Conegliano-Valdobbiadene si fa  capofila del partenariato che avvia il processo di candidatura a patrimonio dell’Unesco del proprio paesaggio viticolo.
  Proprio per questo è giunto il momento di cominciare a prendere coscienza che il nostro sistema vitivinicolo così poco tutelato è anch’esso patrimonio nazionale e non una qualsiasi piattaforma territoriale da infrastrutture con improbabili e mal progettati sistemi di viabilità o con rocamboleschi piani d’insediamenti produttivi o con sistemi ferroviari disegnati a prescindere, in un altrove che nulla sa, per dirla con Cesare Pavese: “… della bellezza di una vigna ben zappata, ben legata, con le foglie giuste e quell’odore della terra cotta dal sole d’agosto”.
  Naturalmente, Vinalia è anche e soprattutto un appuntamento teso alla promozione delle eccellenze territoriali attraverso momenti coinvolgenti di convivialità, un’allettante vetrina messa su con vini, oli, formaggi, salumi e tanta gastronomia, un ricco cartellone di eventi che prevede anche convegni, mostre, presentazioni di libri e tanta buona musica.
  Per maggiori informazioni si può visitare il sito internet  www.vinalia.info o il profilo Facebook - Vinalia.
Sandro Tacinelli
ufficio stampa: Vinalia 2012
mob.: 339 2073143