lunedì 21 ottobre 2013

DUGENTA: SABATO 26 OTTOBRE LA “GIORNATA DELLA SALUTE” DEL GRUPPO FRATRES

Il Gruppo Fratres Dugenta si è fatto  promotore  nell’organizzare La Giornata della Salute incentrata sulla formazione , informazione e prevenzione .Con questo progetto si vuole dare continuità ad altre iniziative delle stesso tipo, promosse dallo stesso Gruppo Fratres , dal Comune di Dugenta e dalla Proloco.
Il nostro obbiettivo è di rafforzare la prevenzione e la diagnosi .precoce dei tumori, incentivare lo studio e la ricerca e sensibilizzare sempre di più le persone alla donazione.
Il nostro progetto è stato incoraggiato dalla visione dei dati ISTAT inerenti al numero delle persone che si ammalano di tumori, da cui si evidenzia che sono sempre in aumento.
Avendo avuto la possibilità della collaborazione volontaria e gratuita di medici che formano una rete di prevenzione sanitaria  a disposizione del cittadino per diagnosi e cure , si è pensato di organizzare la “Giornata della Salute” con il CSV di Benevento attraverso il Bando Micro-progettazione anno 2011.
Il programma prevede : Donazione sangue dalle 8.00 alle 13.00.
Incontro formativo –informativo a cui parteciperanno : dott. G. Dilengite (oculista), dott. C. Mosca e A. Iadevaia (nutrizionisti), dott. P. Zagarese (senologo), dott. L. Salzano (urologo), dott. A. Bencivenga (radiologo), dott. I. Cusano ( radioterapista), dott.ssa V. Tinessa (oncologa), dott.ssa L. D’Addona (ass. sociale) . A seguire sarà possibile effettuare gratuitamente Visita Oculistica, Visita Nutrizionale, Visita Senologica, Visita Urologica. La giornata si svolgerà il 26-ottobre 2013 presso la Tenuta Torre Gaia di Dugenta immersa in 113 ettari di vigneti e ampi terrazzi e vedute paesaggistiche molto suggestive.
Il progetto si presenta unico ed innovativo per la popolazione in quanto gli utenti potranno gratuitamente dedicare una intera giornata alla cura della propria persona e della propria cura. Eviteranno lunghe file e prenotazioni ed estenuanti attese e sopratutto eviteranno grigie sale d’aspetto di strutture mediche ospedaliere , perché saranno accolti presso un’azienda confortevole ed accogliente , immersa nel verde e nella natura nella collinetta della Tenuta Torre Gaia di Dugenta e saranno oggetto di attenzione ed interessamento da parte di un’equipe medica specializzata.

venerdì 18 ottobre 2013

Bilancio di previsione 2013!

Il dibattito pubblico riguardante la politica e la vita amministrativa del luogo dove si vive molto spesso viene vissuto con disagio perché crea una preoccupazione in chi amministra. E questo soprattutto quando non si è disponibili ad accettare che la critica politica non sempre è qualcosa di negativo, ma a volte aiuta nel ragionamento per affrontare un problema, offre degli spazi di pensiero nuovo e soprattutto crea un clima di attenzione che spinge l'amministratore pubblico a fare sempre meglio e bene.
Vi ricordate il caso della percentuale di raccolta differenziata che stava pian piano scendendo verso livelli inaccettabili, al di sotto del quale la norma prevedeva  sanzioni a carico del comune, e quindi della comunità. Ecco in quel caso mi sono permesso di lanciare un allarme pubblico, che purtroppo non ha evitato al comune di Guardia Sanframondi una sanzione per € 36.000,00 per l'anno 2011, pur avendo avuto assicurazione del raggiungimento dell'obiettivo del 50% di raccolta differenziata. Di sicuro si è riusciti nell'intento di far porre maggiore attenzione al problema al punto che per il 2012 pare si sia riusciti a superare la soglia minima del 65 % evitando ulteriori sanzioni.
In questa ottica, si inquadra una riflessione che mi sento di porre all'attenzione pubblica e che riguarda il principale provvedimento amministrativo riguardante la nostra comunità,e cioè il bilancio di previsione 2013.
Quest'anno, incredibilmente, l'approvazione del bilancio di previsione 2013 deve avvenire entro il 30 novembre 2013 !!??
Ebbene si, avete capito bene!!! si approverà il bilancio di previsione lo stesso giorno il cui la Legge prevede che si debba fare l'assestamento generale di bilancio.
Per far comprendere la problematica, in una nazione seria e condizioni normali, il bilancio 2013 si sarebbe dovuto approvare entro il 31/12/2012 con tutti gli elementi necessari per garantire l'erogazione di servizi determinandone i costi, gli obiettivi l'efficacia...insomma attraverso quella che si chiama "programmazione".
Poi "con periodicità stabilita dal regolamento di contabilità dell'ente locale, e comunque almeno una volta entro il 30 settembre di ciascun anno, l'organo consiliare provvede con delibera ad effettuare la ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi. In tale sede l'organo consiliare dà atto del permanere degli equilibri generali di bilanci".
Ed ancora " Mediante  la  variazione  di  assestamento  generale,  deliberata dall'organo  consiliare  dell'ente  entro  il  30 novembre di ciascun anno,  si attua la verifica generale di tutte le voci di entrata e di uscita,  compreso  il  fondo  di  riserva,  al  fine di assicurare il mantenimento del pareggio di bilancio."
Ed allora, tralasciando quanto stabilito dalla Legge in termini di modalità di condivisione e partecipazione dei cittadini alla formazione del bilancio del comune, una domanda sorge spontanea: è stato assicurato il permanere degli equilibri generali di bilancio nel corso di questi primi undici mesi? oppure ci troveremo di qui a qualche giorno con la sorpresa di aver speso più di quanto abbiamo incassato e quindi anche ad un ritocco retroattivo di tasse e tariffe varie? Per esempio a quanto ammonta la nuova Tares per i cittadini?
Queste riflessioni si fondano anche su una recentissima deliberazione di giunta del comune di Guardia Sanframondi la n. 102 del 15/10/2013 con la quale si effettua il prelievo dal fondo di riserva azzerandolo, per destinarlo al fondo per la manutenzione delle strade. Allora se ad ottobre facciamo già ricorso al fondo di riserva, che dovrebbe servire per esigenze straordinarie di bilancio o per dotazioni degli interventi di spesa insufficienti che si verifichino dopo l'assestamento generale di bilancio..... un qualche dubbio viene spontaneo.
Chiaramente mi auguro che non sia così e che, anche senza le usuali verifiche consiliari, la gestione del bilancio sia stata tenuta sotto controllo e che non ci saranno ulteriori aggiustamenti a carico dei cittadini guardiesi.
Ing. Carlo Falato

mercoledì 16 ottobre 2013

Il lucchetto anche sulle manifestazioni culturali

Guardia medica, Tribunale, palestra geodetica, impianto sportivo, gran parte del centro storico, oasi faunistica e sede del Gal Titerno: tutto inevitabilmente chiuso  e anche a doppia mandata!!!!
La causa? Il “lucchetto”!!!!!
E non è solo questo, vi è di più!
La stessa strategia viene attuata in tema di programmazione delle attività culturali che, anziché incentivarle ponendosi nei confronti delle stesse con spirito di sussidiarietà, con forme di sostegno e messa a disposizione di spazi e strutture adeguati, si preferisce farvi calare il sipario!
Che soddisfazione quando la vita culturale della nostra, un tempo, ridente comunità era caratterizzata dalla presenza e dalla vivace attività di numerose associazioni che negli anni avevano acquisito continuità, presenza, spessore ed erano invidiate da tutti!
Come dimenticare manifestazioni storiche del nostro territorio che oggi non si svolgono più: il Six Day madness,Sonic, la rassegna teatrale “il Grifone”, la rassegna presepi, il Memorial Uccellini e i giochi d’estate!
Eventi che rappresentavano un sicuro strumento di crescita in quanto non solo facilitavano la coesione sociale, ma rivitalizzavano e animavano il territorio attraverso il coinvolgimento dei cittadini.
Sì, i cittadini, capaci di determinare una produzione di cultura tale, da essere utilizzata  come strumento che opera positivamente per realizzare finalità di aggregazione, comunicazione e radicamento, straordinariamente indispensabili per il nostro territorio.
Ma, ad oggi, la scelta amministrativa in tema di politica culturale e turistica, è tesa non a valorizzare le manifestazioni e i luoghi esistenti, ma a creare il consumismo di eventi fine a se stessi, ove l’importante è produrre manifesti e consegnare attestati di partecipazione, a danno chiaramente delle casse comunali!
Ambasciatori della Santa Sede sono stati in visita a Faicchio e Castelevenere, la delegazione irlandese ha visitato il Fortore, i tour operator polacchi hanno perlustrato l'intera Valle Telesina ma non sono mai passati per Guardia Sanframondi, eppure di bellezze da offrire ne avremmo tante!
Né bisogna dimenticare l’originale idea avuta, sin dal suo insediamento, dal nostro caro sindaco “lucchetto”, sempre in tema di politica culturale: ha ideato l’assessorato ai “grandi eventi”!!!!
Ma, ci si chiede: si conosce il significato di “grandi eventi”????
Ovviamente NO ma un risultato il sig. Sindaco, in tema di sviluppo culturale, lo ha sicuramente ottenuto:  dinanzi ad una tragicommedia di tal fatta, portata in scena, ha regalato a tutti i Guardiesi una grande risata ma, come è d’uopo in certo tipo di rappresentazioni che si rispettino, anche tanta amarezza e tristezza  per i pessimi risultati conseguiti!
Il Comune di Guardia Sanframondi si è classificato 72esimo nel progetto presentato dal Comune di Guardia Sanframondi a valere sulle risorse delle misure 1.9 e 1.12 del POR FESR 2007/2013 e pensare che la classifica arrivava sino al 75esimo posto! Gran bel risultato! Complimenti!
Ma l’importante è ritirare premi, consegnare attestati di partecipazione e fare passerelle! Tanto il vantaggio non può mica essere per tutti?
Bastano pochi amici ed un po’ di visibilità……alla faccia della comunità guardiese!!!
Ed è proprio questo il fallimento dell’Amministrazione, anzi per meglio dire, della disamministrazione Panza: l’incapacità di coinvolgere la comunità, unica vera e grande risorsa del nostro territorio, e l’uso spropositato o meglio l’abuso di un metodo basato sull’individualismo esasperato che, se da un lato ha portato benefici a “pochi eletti”, dall’altro ha lacerato gravemente il tessuto sociale, creando nuove fratture e favorendo il rispolvero di vecchie logiche assistenziali, che dovevano e devono essere archiviate.
Bisogna agire e scardinare anche questa impostazione culturale!
C’è bisogno, prima che sia troppo tardi, di trovare la “chiave” giusta per risvegliare gli entusiasmi sopiti e indurre le menti migliori presenti sul territorio, comprese quelle provenienti dal mondo dell’associazionismo, a suggerire e costruire un futuro migliore, libero finalmente e definitivamente da qualsiasi “lucchetto”!!!!
Avv. Antonio Di Santo

sabato 5 ottobre 2013

Maggioranza e opposizione!

Riceviamo e pubblichiamo
Sono trascorsi più di tre anni dalle elezioni comunali di Guardia Sanframondi. Si potrebbe dire che i tempi sono maturi per cominciare a fare bilanci, valutazioni, mea culpa in vista del prossimo appuntamento elettorale del 2015. Simpatica la proposizione proveniente dal sito dei I Coraggiosi in cui, in un'ottica di spending review, dicono:" ma che li spendiamo a fare i soldi delle elezioni! procediamo con un meccanismo di acclamazione in piazza e ci risparmiamo comizi, spese per manifesti, il bando che annuncia l'arrivo di potenti onorevoli a sostegno di questo o quel candidato, il volantinaggio selvaggio, santini, telefonate, fax, e mail ecc." Ed in base a questo è nato un comitato dal titolo Panza For Ever! Ma siccome noi a Guardia siamo formidabilmente bravi a contrapporre qualcosa che nasce, o che abbia già una storia, con qualcosa che debba annientare il nemico, ecco che nasce anche un comitato alternativo "Pro Panza" che potrebbe anche raccogliere le istanze di chi è contrario ad un certo modo di fare politica, ma che non d'accordo con un Panza For Ever, e che accederebbe a tale soluzione come aspetto di "pacificazione" locale.
Un esercizio utile lo si può fare cercando di capire quali sono gli schieramenti in campo attualmente nel civico consesso del Consiglio Comunale: luogo sacro delle decisioni politiche che riguardano il nostro paese ed il nostro futuro. Un pò ci ha provato il quotidiano Ottopagine, leggendo la delibera di consiglio comunale con la quale si sostituisce il Consigliere Comunale Del Vecchio Remo, dimissionario, quale rappresentante di minoranza, nella nascente Unione Città dei Sanniti con altro Consigliere Comunale di minoranza Domenico De Blasio, praticamente eletto con i voti della maggioranza.
Quando ci sono le elezioni amministrative, c'è una formazione che vince attraverso la proposta politica e programmatica che sottopone all'elettorato, ed un'altar che pur avendo presentato una proposta politica e programmatica di governo del comune, perde! Con le elezioni, cioè, si definiscono ruoli chiari di chi deve governare, avendo avuto una legittimazione popolare, e chi invece deve assicurare un esercizio di controllo, di critica, di proposte alternative, ed a volte anche essere un mezzo di partecipazione facendosi carico di interrogare la parte che governa su fatti specifici, o su tematiche di ordine generale.
Ecco, guardando a quello che succede nel Consiglio Comunale di Guardia Sanframondi si deve ritenere che la maggioranza venuta fuori dalle elezioni si sia arricchita di qualche unità, o meglio, se la logica non mi abbandona, così si evince anche dall'atto di nomina dei rappresentanti in seno alla Unione dei Comuni. Non si capisce bene se la maggioranza sia aumentata di una o due unità, oppure se attraverso una ingerenza la maggioranza abbia scelto un proprio rappresentante nella minoranza!? Fatto sta che, a quanto pare, stia venendo meno quella naturale contrapposizione dialettica tra le parti che è lo stimolo per una vera crescita del nostro paese.
Ecco, a me piacerebbe che nel consiglio comunale si potesse discutere di quale posizione intende assumere il comune di Guardia Sanframondi riguardo alla realizzazione di impianti eolici nei territori contermini, e di come si voglia porre la questione in materia unitaria anche all'interno della Unione dei Comuni, atteso che taluni impianti dovrebbero essere realizzati su territori di comuni che vi appartengono. Mi piacerebbe capire se c'è contraddizione o meno nel fatto che un comune appartenga di fatto a due Unioni  (comunità montana Titerno-Alto Tammaro, e unione Città dei Sanniti). Se, per esempio, è in vigore l'art. 4 comma 3 della L.R. n. 12 del 30/09/2008 che indica per i comuni appartenenti ad una comunità montana quale unica possibilità per accedere ai contributi per l'esercizio associato di funzioni e servizi comunali, di partecipare esclusivamente attraverso la comunità montana di appartenenza. E se questo è vero con quali risorse si procederà ad assicurare l'espletamento di servizi comunali, assicurando economie di scala, a beneficio dei cittadini, atteso che alla fine del 2012 l'unica Unione di comuni presente in provincia di Benevento denominata "dei Santi Sanniti" funzionante da anni, si è sciolta con  motivazioni di ordine finanziario "per cui le condizioni di bilancio, in cui verserebbero le diverse realtà municipali(che compongono l'unione), non renderebbero possibile tenere in vita una unione di comuni"!?
Nel nostro caso sono state fatte tutte le dovute verifiche di fattibilità finanziaria rispetto ai servizi che si vogliono associare, al fine di garantire una reale utilità per le popolazioni amministrate!?
Per quanto mi riguarda, quello che scrivo, non ha altro valore che quello di stimolare una discussione ed anche di porre l'attenzione su alcune questioni di cui si discute a volte per strada, o a volte anche con amministratori di altri comuni, senza avere la opportunità di poter tradurre una idea in atti. Ma chi svolge un ruolo si deve attivare affinchè lo si eserciti al meglio per il bene del nostro paese.
Ing. Carlo Falato