lunedì 29 giugno 2015

“LA GUARDIENSE” HA PRESENTATO ALL’EXPO 2015 DI MILANO “I MILLE PER L’AGLIANICO”

La degustazione è stata guida da Riccardo Cotarella, con gli interventi di Domizio Pigna, Massimo D’Alema, Giuseppe Pagano, Gigi Brozzoni e Giovanni Mantovani

E’ stato presentato a Expo 20015, nell’ambito di una delle più esclusive manifestazioni realizzate a oggi all’ interno del Padiglione del vino, “I Mille per l’Aglianico”, uno dei vini di punta de “La Guardiense”, dedicato ai circa mille soci della cooperativa  e frutto prezioso dell’omonimo progetto intrapreso dall’azienda di Guardia Sanframondi, volto alla valorizzazione dell’aglianico, che le è valso, nel 2013, il prestigioso “Oscar per la migliore innovazione nel vino”. Un’opportunità, questa, riservata a scelte aziende italiane che hanno potuto, così, mettere in vetrina e far conoscere alcuni dei loro migliori prodotti a una platea di esperti e appassionati provenienti da ogni parte del mondo.

La degustazione che è stata guidata da Riccardo Cotarella, enologo consulente della Cooperativa guardiese e Presidente del comitato scientifico del padiglione vino – Expo 2015, è stata allestita in una delle sale dedicate della struttura e ha riscosso grande appezzamento tra i numerosi e competentissimi partecipanti.
" Expo rappresenta per La Guardiense – ha rilevato il Presidente Domizio Pigna - una duplice opportunità: far conoscere meglio i nostri grandi vini, Aglianico e Falanghina, e dare visibilità al nostro territorio. Siamo onorati di partecipare a questo grande progetto e, nel nostro piccolo, essere ambasciatori della Campania, così poco rappresentata all'Esposizione universale.
“Queste giornate milanesi – ha aggiunto - sono un'ulteriore conferma dei positivi riscontri che stiamo avendo dai mercati internazionali che ci incoraggiano a proseguire sulla via di una sperimentazione capace di coniugare la tradizione dei nostri padri e le innovazioni tecnologiche più all'avanguardia"
“La Guardiense” ha partecipato a questa iniziativa anche come partner di altre venticinque aziende che hanno aderito all’innovativo progetto denominato “Wine Research Team”, concepito e diretto dall’enologo Riccardo Cotarella e finalizzato a produrre vini di alta qualità senza solforosa aggiunta.
Alla degustazione de “I Mille per l’Aglianico”, infatti, oltre a Domizio Pigna, hanno presentato le loro migliori etichette, anche: Massimo D’Alema (azienda “La Madeleine” di Narni), Giuseppe Pagano (azienda “San Salvatore” di Paestum) e i titolari dell’azienda “i Greco” (azienda di Cariati); e Gigi Brozzoni (curatore per molti anni della guida “I vini di Veronelli”) e Giovanni Mantovani (direttore generale di Veronafiere).

Sandro Tacinelli
ufficio stampa: La Guardiense
mob.: 3392073143

Gruppo Consiliare "Tutti per Guardia"



Dopo aver letto sulla stampa una nota che riporta passi di una relazione comunicata al Sindaco di Guardia Sanframondi riguardante il rilievo mosso dal gruppo di opposizione "Tutti per Guardia" sulla mancata approvazione nel termine del 30 aprile 2015 del conto consuntivo, si ritiene opportuno fare delle precisazioni e delle considerazioni:
Le questioni che vengono poste al Consiglio Comunale prevedono risposte nelle sedi opportune e cioè  in  Consiglio Comunale di Guardia Sanframondi. La questione riguarda il tema della comunicazione e del rispetto istituzionale: non si può pensare che con un comunicato, non si sa da chi scritto, e con una relazione redatta dal Responsabile del Servizio finanziario al Sindaco , si possa rispondere ad una legittima richiesta di chiarimenti, effettuata dal gruppo di opposizione, in sede di convalida degli eletti,  con supporto di  dati di fatto inoppugnabili.
Ci saremmo aspettati una risposta chiara sul perché non sia stato approvato il conto consuntivo nel termine perentorio previsto dalla Legge e cioè entro il 30 aprile del 2015, o per lo meno entro il 30 maggio 2015 ( alla luce anche della nota del Prefetto di provvedere all’approvazione del bilancio consuntivo entro e non oltre 20 giorni dalla sua comunicazione) cosa che la precedente amministrazione avrebbe potuto e dovuto fare, anche nel rispetto dei nuovi Amministratori che si troveranno ad approvare un Bilancio Consuntivo che altri hanno gestito.
Ci saremmo aspettati un rasserenamento sul fatto che il comune di Guardia Sanframondi, avendo disatteso il termine per l'approvazione del 30 aprile 2015, comunque non incorra in nessun tipo di sanzione.
Ci saremmo, altresì, aspettati una nota di riscontro istituzionale da parte della Prefettura di Benevento con la quale si sarebbe potuto chiarire questo particolare caso di diffida, al comune di Guardia Sanframondi,  ad adempiere  all’approvazione del Conto Consuntivo, nei termini stabiliti dalla legge,  a cavallo delle elezioni amministrative!
Ci si trova ,invece, a prendersi una risposta sulla stampa con la quale si sancisce che non è importante rispondere a quello che viene legittimamente richiesto dalla minoranza consiliare (1541 persone ci hanno votato per governare il paese, 1899 non ci hanno votato affinché svolgessimo un ruolo di proposta e controllo), ma si riportano cose che niente hanno a che fare con ciò che è stato chiesto.
In particolare  si porta come chiarimento ciò che viene scritto in una relazione  del Responsabile del Servizio Finanziario ( decreto di nomina del Sindaco prot.4062 del 05/06/2015) con il subdolo tentativo di rafforzare la precisazione   appellando il responsabile  come  " non noto per la sua vicinanza al sindaco Panza". La  professionalità del Responsabile del sevizio  non si discute, ma riteniamo,  non a caso, che il chiarimento a quanto accaduto  doveva essere formulato da organi superiori ( a nostro parere l’Amministrazione  doveva e deve chiedere un chiarimento  al Prefetto).
A riguardo il “ non noto per la sua  vicinanza al sindaco Panza”,  affermazione già riportata in un comizio pubblico, rappresenta, oggi come allora, una grave offesa verso la professionalità dei dipendenti pubblici. Questa affermazione  pone fortemente un interrogativo: se sul comune ci sono persone che sono note per la loro vicinanza al sindaco Panza e persone non note per la loro vicinanza al sindaco Panza,  è garantita la professionalità e l’indipendenza che i dipendenti pubblici debbono avere soprattutto quando vengono chiamate a svolgere importanti e delicate funzioni amministrative!!?
Ancora una volta ci troveremo ad interrogare il Sindaco affinché chiarisca queste sue esternazioni  e fughi ogni  dubbio sul comportamento dei  pubblici dipendenti. Spieghi se i dipendenti pubblici fanno il  proprio dovere, rispondendo alle esigenze della comunità e quindi dei  cittadini che pagano con le loro tasse i loro stipendi,  o agiscono per la loro vicinanza o meno a tizio o caio.

sabato 20 giugno 2015

Guardia:minoranza esposto alla procura

Ieri sera 19 giugno 2015 si è tenuto il primo consiglio del Panza Bis. All'ordine del giorno c'erano i punti tipici di un consiglio di insediamento cominciando dalla convalida degli eletti. In questo punto abbiamo ritenuto presentare, leggere e far mettere agli atti una nota del gruppo Tutti Per Guardia che evidenzia una stato paradossale che investe naturalmente il nuovo consiglio comunale. l'amministrazione Panza uscente ha, volutamente e colpevolmente, omesso di approvare nel termine del 30 aprile uno degli atti fondamentali per un ente locale e cioè il Conto Consuntivo, prendendosi la diffida di rito dal Prefetto di Benevento che è venuta a scadere, guardate un po' il 5 giugno ad elezioni avvenute. Per questo motivo abbiamo proposto il documento che verrà inviato a diversi enti affinchè si possa chiarire questa incredibile situazione
in testo del documento
Gruppo consiliare TUTTI PER GUARDIA
 
Al Sindaco del Comune di Guardia Sanframondi
Ai consiglieri comunali
Al Segretario Generale
Al Revisore dei conti
e per conoscenza Al Prefetto di Benevento
protocollo.prefbn@pec.interno.it
Alla Procura della Corte dei Conti – Sezione per la Campania
campania.controllo@corteconticert.it
Alla Procura della Corte dei Conti – Sezione di Controllo per la Campania
Al Ministero dell’Economia e delle Finanze - IGOP – IGEPA - IGF
Al Ministero dell’interno
Dipartimento/Ispettorato della funzione pubblica
 Capo dell’Ispettorato generale di amministrazione  Dott. Vittorio Saladino
protocollo_dfp@mailbox.governo.it
alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Benevento
prot.procura.benevento@giustiziacert.it

Oggetto: Approvazione Rendiconto 2014 – tardiva approvazione e scioglimento del Consiglio Comunale
I  sottoscritti consiglieri comunali del Comune di Guardia Sanframondi (Bn), Filippo Pigna, Lino Orso, Angela Garofano, Carlo Falato,  premettendo che hanno riscontrato numerose illegittimità nei documenti relativi alla approvazione dello schema di rendiconto 2014, allo stato non avvenuta nonostante siano abbondantemente scaduti i termini per la sua approvazione.
Tali termini sono riportati dall’art. 227 del Tuel, che prevede, all’art. 227, comma 2-bis, che “In caso di mancata approvazione del rendiconto di gestione entro il termine del 30 aprile dell'anno successivo, si applica la procedura prevista dal comma 2 dell'articolo 141”.
Questo ultimo articolo stabilisce che il Prefetto “assegna al consiglio, con lettera notificata ai singoli consiglieri, un termine non superiore a 20 giorni per la sua approvazione, decorso il quale si sostituisce, mediante apposito commissario, all'amministrazione inadempiente”. Il medesimo provvedimento sostitutivo costituisce, poi, presupposto per l’avvio della procedura per lo scioglimento del consiglio.
Va ricordato che, allo stato, risultano abbondantemente scaduti i termini concessi dal Prefetto nelle diffide notificate ai Consiglieri Comunali, in quanto il  giorno 30 Aprile 2015 con delibera di Giunta n° 46 è stata approvata la sola relazione illustrativa del Rendiconto.
E questa è la prima illegittimità: il Revisore dei Conti dott. Marco Silvestri esprime il proprio parere favorevole “sulla proposta di deliberazione consiliare del rendiconto della gestione 2014 e sullo schema di rendiconto per l’esercizio finanziario 2014 che, allegata al presente verbale, ne forma parte integrante e sostanziale”, ma allegato al suo parere nulla si trova.
È bene notare che il parere favorevole del Revisore data 8.5.2015; l’Amministrazione comunale avrebbe avuto tutto il tempo, dunque, per approvare il Rendiconto entro il 31.5.2015, data delle elezioni.
Ciò rappresentava un imperativo, atteso che il termine indicato dal D.Lgs. 267/2000 per l’approvazione del rendiconto era scaduto il precedente 30 aprile!
Ma l’amministrazione Panza, a nostro avviso, ha intenzionalmente violato l’art. 227 del TUEL che dispone: “Il rendiconto della gestione è deliberato entro il 30 aprile dell'anno successivo dall'organo consiliare, tenuto motivatamente conto della relazione dell'organo di revisione. La proposta è messa a disposizione dei componenti dell'organo consiliare prima dell'inizio della sessione consiliare in cui viene esaminato il rendiconto entro un termine, non inferiore a venti giorni”.
Il Sindaco Panza avrebbe potuto approvare in Consiglio Comunale questo importantissimo documento contabile, la cui mancata approvazione entro i termini sopra indicati espone l’Ente, come si è visto innanzi, alla procedura di scioglimento del Consiglio Comunale, ove lo stesso non approvi il Rendiconto entro venti giorni dalla diffida ricevuta dal Prefetto, che, nel caso del Comune di Guardia, ha data 15.5.2015, ragione per cui, a nostro parere, il nuovo Consiglio Comunale andrebbe, immediatamente, sciolto ai sensi dell’art. 141 del D.Lgs. 267/2000.
Molteplici altre illegittimità verranno esposte se e quando il Consiglio Comunale sarà chiamato ad approvare il Rendiconto. Ma, lo ripetiamo, ciò non dovrebbe accadere e il Prefetto dovrebbe sciogliere il Consiglio Comunale per mancata approvazione del Rendiconto 2014.
Guardia Sanframondi li 19/06/2015
I Consiglieri Comunali
Filippo Pigna
Orso Lino
Angela Garofano
Carlo Falato

domenica 14 giugno 2015

Cartoline dal fronte

Cartoline dal fronte
In occasione dell’evento “ La grande guerra degli italiani un secolo dopo”, organizzato dall’associazione onlus  icoraggiosi, presso il palazzo municipale di Guardia Sanframondi  dal  7  al  13 giugno 2015 è stata presentata   la pubblicazione delle cartoline che i soldati guardiesi partecipanti alla Prima Guerra Mondiale inviarono ad un concittadino.
Gettati nelle trincee , nel fango, nel freddo , nella pioggia che infradicia le ossa o sotto il sole cocente dell’estate, accovacciati  o distesi lungo le pareti di qualche anfratto naturale, sotto i cannoneggiamenti o nei rari momenti di interruzione bellica, i soldati  della prima guerra mondiale pensavano intensamente e con nostalgia alla casa che avevano abbandonato, ai genitori, alle mogli e ai figli, alle fidanzate, a quella vita quotidiana fatta di routine, sudore e fatica che avevano dovuto lasciare per correre in difesa della patria. Sospesi tra la vita e la morte, al limite di una terra contesa e disseminata di morti, scrivevano lettere e cartoline  come a voler esorcizzare  la guerra e la  morte , a riappropriarsi della vita con tutte le sue incombenze e le sue ritualità, a guardare in faccia la paura senza provarne spavento. La mole di cartoline che i soldati di tutti gli eserciti partecipanti scrissero ammonta all’incirca a 28 miliardi, di cui 4 miliardi sono le cartoline che i soldati italiani scrissero dal fronte di guerra: una massa immensa di corrispondenza che testimonia la volontà di non recidere quel filo che legava ogni fante alla vita che si era lasciata alle spalle, precario come l’esistenza che si conduceva nelle zone di guerra.
Cosa racconta questa massa sterminata di documenti?  Innanzitutto  è la testimonianza di una presenza fisica e affettivabenché lontana :  far arrivare una cartolina a destinazione significava riaffermare al proprio mondo la propria esistenza. Si era vivo, si poteva ancora sperare in un ritorno, si era presente nella vita delle persone care e lontane. C’era poi il bisogno di rassicurare genitori, amici e parenti che si stava bene, che la guerra era dura, ma sopportabile, che il pericolo era presente, ma lontano, che le vita, nonostante la precarietà della trincea, fosse tutto sommato accettabile. Rassicurazione sulla propria condizione, nostalgia per la vita lasciata, desiderio di conoscere quanto avviene nella propria comunità: sono questi i temi piùfrequenti trattati in questa corrispondenza di guerra.
Dalla trincea dell’oblio sono riemerse queste cartoline di alcuni nostri concittadini che hanno partecipato alla Grande Guerra.  Sono sfuggite alla censura militare, all’incuria del tempo e oggia distanza di cento anni da quella grande tragediavengono pubblicate in questo volumetto.  La quasi totalità di esse ha come destinatario una  persona ben in vista e conosciuta del paeseil cav. Domenico Piccirillidon Mimì Piccirilli. Appartenente ad un casato illustre di Guardia Sanframondi, uomo di vaste conoscenze sociali e politichea lui ci si rivolge per avere un aiuto per sé o per la famiglia, per ringraziare di qualche aiuto ottenuto o per gli auguri di feste e ricorrenze.  Da questa galleria di nomi senza più volto e storia emerge, per chi scrive, la figura di Benedetto Pinto, zio Benedettoin quanto cugino del nonno materno. Ricordo questo anziano parente abitante in via Salita Campopiano, ormai vecchio, seduto e appoggiato con le mani al suo bastone, che rispondeva dalla finestra al saluto. Nella cartolina che Giovanni Guglielmi manda al cavalier Piccirilli si fa riferimento proprio a lui, alle cure ricevute  in seguito alle ferite riportate e alla guarigione pressoché completa che è intervenuta.
I protagonisti di questa corrispondenza epistolare accettano la guerra come dovere da compiere , solo qualcuno con entusiasmo e con la consapevolezza delle motivazioni che hanno portato l’Italia all’intervento. In tanti pensano alla semina, alle difficoltà familiari, alle licenze, al ritorno alla vita di tutti i giorni.
La guerra, benché la stiano combattendonon gli appartiene come ideale, ma solo come tragedia.

Angelo Mancini

sabato 13 giugno 2015

“LA GUARDIENSE” HA PRESENTATO ALL’EXPO 2015 DI MILANO “I MILLE PER L’AGLIANICO”

GUARDIA SANFRAMONDI (BN): “LA GUARDIENSE” HA PRESENTATO ALL’EXPO 2015 DI MILANO “I MILLE PER L’AGLIANICO”
La degustazione è stata guida da Riccardo Cotarella, con gli interventi di Domizio Pigna, Massimo D’Alema, Giuseppe Pagano, Gigi Brozzoni e Giovanni Mantovani

E’ stato presentato a Expo 20015, nell’ambito di una delle più esclusive manifestazioni realizzate a oggi all’ interno del Padiglione del vino, “I Mille per l’Aglianico”, uno dei vini di punta de “La Guardiense”, dedicato ai circa mille soci della cooperativa  e frutto prezioso dell’omonimo progetto intrapreso dall’azienda di Guardia Sanframondi, volto alla valorizzazione dell’aglianico, che le è valso, nel 2013, il prestigioso “Oscar per la migliore innovazione nel vino”. Un’opportunità, questa, riservata a scelte aziende italiane che hanno potuto, così, mettere in vetrina e far conoscere alcuni dei loro migliori prodotti a una platea di esperti e appassionati provenienti da ogni parte del mondo.
La degustazione che è stata guidata da Riccardo Cotarella, enologo consulente della Cooperativa guardiese e Presidente del comitato scientifico del padiglione vino – Expo 2015, è stata allestita in una delle sale dedicate della struttura e ha riscosso grande appezzamento tra i numerosi e competentissimi partecipanti.
" Expo rappresenta per La Guardiense – ha rilevato il Presidente Domizio Pigna - una duplice opportunità: far conoscere meglio i nostri grandi vini, Aglianico e Falanghina, e dare visibilità al nostro territorio. Siamo onorati di partecipare a questo grande progetto e, nel nostro piccolo, essere ambasciatori della Campania, così poco rappresentata all'Esposizione universale.
“Queste giornate milanesi – ha aggiunto - sono un'ulteriore conferma dei positivi riscontri che stiamo avendo dai mercati internazionali che ci incoraggiano a proseguire sulla via di una sperimentazione capace di coniugare la tradizione dei nostri padri e le innovazioni tecnologiche più all'avanguardia"
“La Guardiense” ha partecipato a questa iniziativa anche come partner di altre venticinque aziende che hanno aderito all’innovativo progetto denominato “Wine Research Team”, concepito e diretto dall’enologo Riccardo Cotarella e finalizzato a produrre vini di alta qualità senza solforosa aggiunta.
Alla degustazione de “I Mille per l’Aglianico”, infatti, oltre a Domizio Pigna, hanno presentato le loro migliori etichette, anche: Massimo D’Alema (azienda “La Madeleine” di Narni), Giuseppe Pagano (azienda “San Salvatore” di Paestum) e i titolari dell’azienda “i Greco” (azienda di Cariati); e Gigi Brozzoni (curatore per molti anni della guida “I vini di Veronelli”) e Giovanni Mantovani (direttore generale di Veronafiere).
 


Sandro Tacinelli
ufficio stampa: La Guardiense
mob.: 3392073143

Rappresentazione teatrale "Tiempo perzo"


mercoledì 10 giugno 2015

IL GIORNALINO SCOLASTICO “SONO UN PICCOLO REPORTER” CONQUISTA UN NUOVO TROFEO

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE
“ABELE DE BLASIO”
Guardia Sanframondi (Bn)

9 giugno 2015

COMUNICATO STAMPA

GUARDIA SANFRAMONDI (BN): IL GIORNALINO SCOLASTICO “SONO UN PICCOLO REPORTER” CONQUISTA UN NUOVO TROFEO
Il riconoscimento è stato ottenuto al concorso nazionale il miglior giornalino scolastico “Carmine Scianguetta”, indetto dall’Istituto “Don Lorenzo Milani” di Manocalzati (Av).

Ancora un successo per “Sono un piccolo reporter”, pubblicazione dei giovani giornalisti dell’Istituto Comprensivo Statale “Abele De Blasio” di Guardia Sanframondi, guidato dalla Dirigente Scolastica Silvana Santagata.
Dopo l’affermazione conseguita al concorso “Fare il giornale nelle scuole”, promosso dall’Ordine Nazionale dei Giornalisti e con gran gala di premiaziCarm one a Benevento nel mese scorso, una nuova attestazione giunge dal concorso nazionale il miglior giornalino scolastico “Carmine Scianguetta”, indetto dall’Istituto “Don Lorenzo Milani” di Manocalzati (Av).
Nella competizione, giunta alla XV edizione, agli alunni guardiesi è stato conferito il terzo premio assoluto con la seguente motivazione: “Il giornale sottolinea in maniera interessante il microcosmo scolastico fatto di esperienze concrete e dirette. I contenuti interessanti e approfonditi rivelano competenza da parte dei giovani giornalisti. L’ottima veste grafica dona una vivace e accattivante ricchezza di immagini”.

L’attività rientra nel PON F-1-FSE-2013-121 dal titolo “Dal foglio al web”, con esperta Maria Scarinzi e tutor i docenti: Sandro Tacinelli (referente del progetto), Angela Gambuti e Maria Rosaria Volpe, con i seguenti giovani redattori: Francesco Assini, Riccardo De Lucia, Carola Del Giudice, Marika Di Marzo, Fabio Di Palma, Rossella Di Rubbo, Benito Di Santo, Martina Falato, Francesca Fasulo, Vittorio Fasulo, Giusy Garofano, Vincenzo Iannotti, Alessandro Lombardi, Gianmarco Maffei, Maria Mazzone, Lorena Mei, Renato Morone, Giovanni Necco, Maria Necco, Giada Pigna, Domenico Silvestri e Uccellini Filomena.
   
Risultati importanti, quindi, per un’iniziativa messa su per far scoprire agli allievi un mondo nuovo legato ai giornali e a far comprendere il valore dei messaggi che quotidianamente giungono attraverso vari linguaggi. La piccola redazione, inoltre, si è attivata in vari settori: dalla cronaca allo sport, analizzando le tante curiosità e raggiunto i diversi obiettivi prefissati, come il miglioramento della capacità di lettura, analisi, individuazione e critica personale dell’informazione; la capacità di riconoscere le diverse forme di informazione, i diversi tipi di giornale, gli elementi costituitivi dell’impaginato, le diverse pagine che compongono il giornale e l’opportunità di letture, osservazioni, analisi e confronti seguendo particolari tecniche. 



Sandro Tacinelli – Pubblicista dei PON dell’Istituto Comprensivo Statale “Abele De Blasio”
                                               Guardia Sanframondi (Bn)

domenica 7 giugno 2015

Un particolare ringraziamento all'amministrazione comunale del 2010 e a questa del 2015!!

Mostra di pittura al castello medievale organizzata da icoraggiosi il 17-25 agosto 2010 ........ ecco cosa trovammo dopo una serata organizzata dall'allora amministrazione comunale!!!


Mostra convegno organizzata da icoraggiosi 7-13 giugno 2015 ....ecco come si presentava lo spiazzo antistante il comune questa mattina.


Mario Plenzick