In questi giorni, la tranquilla vita beneventana, è scossa dalla protesta di sei docenti sannite: Mariolina, Silvana, Elvira, Elisa, Pina, e Daniela… tutte insegnanti precarie che protestano contro i tagli di posti di lavoro nella scuola. ‘Accampate’ sul tetto dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Benevento hanno dato vita a un'occupazione ad oltranza contro i tagli della riforma Gelmini. Circa 8.200 in Campania, 850 in provincia di Benevento. Il 40% dei tagli sull'organico docente si realizza in quattro regioni: Campania, Puglia, Sicilia e Calabria. Era ben chiaro dalle tabelle allegate al decreto interministeriale sugli organici per l'anno scolastico 20009-2010 che lasciava prevedere 42.000 posti in meno decisi con la manovra Finanziaria da questo governo. La nostra Associazione esprime la solidarietà ai precari della scuola che in questi giorni protestano contro i tagli del Governo. La nostra solidarietà accomuna anche la condizione di precarietà di tanti altri lavoratori, in tutti i settori, che come loro rischiano di restare senza lavoro.
Un anno fa, nel settembre del 2008, il PD iniziò giustamente una battaglia politica per scongiurare il licenziamento dei dipendenti dell'Alitalia e il suo fallimento. A maggior ragione colpisce l'afonia di questo partito contro i tagli, ben più consistenti,proposti dalla ministro Gelmini. Le prese di posizioni sono per lo più " dovute", ma di certo non c'è una campagna martellante come quella messa in atto per l'Alitalia. Sono tutti presi per la battaglia di potere congressuale e dimenticano ancora una volta i problemi reali della gente reale! Poi ci si invola per analisi accademiche e astratte per analizzare la perdita di consensi!
RispondiEliminaMiopia politica o la lingua batte dove va il portafoglio?